Il capo della divisione Xbox, noto come Phil Spencer, ha rivelato che all’interno del team non è stato ancora deciso quale sarà il modello di monetizzazione definitivo che verrà adottato per il servizio di Project xCloud.
Tuttavia, il dirigente Microsoft è riuscito a spiegare che saranno presenti due differenti modalità di utilizzo, una completamente gratuita e una invece a pagamento.
Il servizio sarà così gratuito per i già possessori di Xbox One, su cui sarà possibile giocare ai titoli della propria libreria interamente in streaming. Sarà possibile giocare ai propri titoli anche fuori casa, tramite un dispositivo mobile, sempre in maniera gratuita. In questo caso, sarà proprio la console stessa a giocare il ruolo di data center per lo streaming.
Per quanto riguarda invece i non possessori di Xbox One, il servizio sarà a pagamento e come data center verranno presi i server Azure di casa Microsoft.
Infine, Spencer ha dichiarato che potrebbe eventualmente arrivare un bundle di Xbox One con Xbox Game Pass e anche Project xCloud nello stesso pacchetto.
Ricordiamo comunque che nel mese di ottobre verrà reso disponibile il servizio di streaming in fase di test.
Cosa ne pensate?
Continuate a seguirci per non perdervi tutte le novità riguardanti i titoli più attesi presenti all’E3 2019, fiera di Los Angeles in programma dal 10 al 14 Giugno. Lo staff di Game-experience.it sarà presente all’evento per cui tenete d’occhio i nostri social per gustarvi tutte le notizie e le nostre LIVE in diretta dalla città californiana.