Negli anni ’80, oltre ai capelli cotonati, i synth e le insegne al neon, scoppiò anche la moda dei librigame, romanzi di svariato genere dotati della cosiddetta struttura “a bivi”.
Al termine di ogni paragrafo era possibile infatti scegliere quale strada percorrere, facendo compiere al protagonista una o l’altra azione, ciascuna delle quale poteva avere conseguenze totalmente diverse, talvolta “letali”, dando così origine a differenti intrecci narrativi e, soprattutto, diversi finali.
Per scoprire l’esito della nostra scelta, bastava saltare alla pagina indicata, proseguendo successivamente con la lettura.
Un esempio recentissimo di omaggio a questo genere letterario si è visto in Bandersnatch, episodio interattivo della serie distopica targata Netflix “Black Mirror”.
Questo tipo di lettura non lineare divenne ben presto di culto, non solo perchè offriva un’esperienza simile a quella dei GdR fruibile anche in solitaria, ma poiché garantiva una certa rileggibilità grazie ai molteplici sviluppi e finali.
Per sferrare un affondo, vai a pag. 89
I nostri connazionali di Curtel Games hanno deciso di riportare ai giorni nostri quella stessa esperienza, realizzando una visual novel che più di tutti si avvicina ai tanto cari librigame dell’epoca.
The Ballad Singer è, di fatto, un romanzo fantasy interattivo scritto da Alberto De Stefano (già autore della saga di Kalesin) nel quale sarà possibile determinare il destino dei protagonisti in base alle nostre scelte.
Ambientato nelle terre magiche di Hesperia, il gioco narra le vicende di quattro personaggi, i cui destini sono legati fra loro indissolubilmente da un filo invisibile.
Daragast, un bardo di mezz’età dal background glorioso, da tutti ricordato per le sue gesta ma da lungo scomparso dalle scene, Ancoran, una Ranger di razza silfide, dalla vista aguzza e la mira eccezionale, la cui natura è dovuta da alcuni esperimenti magici fatti sul suo corpo, Leon, uno stregone dal passato turbolento che lo ha visto perdere i propri genitori alla tenera età di 6 anni e che fù salvato proprio da Daragast da una morte certa, infine Ancalimo, sanguinario soldato elfo, vecchia conoscenza di Leon, segnato anch’egli da un violento e crudele passato.
Sarà proprio Leon, sfuggito al controllo dei suoi salvatori per cercare vendetta e maggior potere, a diventare una minaccia per tutto il regno di Hesperia.
Per contrastare il giovane mago, Ancoran partirà alla ricerca del leggendario bardo Daragast, ormai disperso, unica ancora di salvezza per poter difendere il regno da un destino nefasto.
Tante, tantissime storie
Grazie a quello che gli autori hanno definito il “Sistema Domino”, analogamente alla Teoria del Caos o “Effetto Farfalla”, lo svolgimento della storia muta e si ramifica in base alle scelte del giocatore.
Ogni singola azione, così come anche l’eventuale uccisione di uno o più protagonisti, influenzerà pesantemente la storia, riducendo al minimo le possibilità d’imbattersi due volte nella stesso intreccio di trama se rigiocato.
Ed è proprio il fattore rigiocabilità il vero punto di forza di The Ballad Singer, che vanta addirittura 40 finali diversi, raggiungibili attraverso 1700 combinazioni di trama possibili.
Inizialmente avremo a disposizione soltanto due dei quattro protagonisti, Leon il mago e Ancoran la Ranger, mentre i rimanenti andranno via via sbloccati progredendo con la storia.
A disposizione avremo un quantitativo limitato di punti destino (il cui numero dipende dalla difficoltà selezionata), necessari a correggere un’eventuale scelta errata che ci ha portati incontro alla morte.
Terminati i punti destino, la morte incomberà definitivamente sul nostro malcapitato eroe costringendoci così a cambiare personaggio, senza però interrompere la storia, che verrà quindi riscritta tenendo conto della dipartita del protagonista.
In alcuni momenti del gioco, sarà infine possibile passare da un personaggio all’altro, cambiando così il punto di vista della narrazione e scoprendo nuovi frammenti della vastissima trama di The Ballad Singer.
The Ballad Singer è interamente, nonché magistralmente, narrato da doppiatori Italiani che, oltre a leggere il testo contenuto nel libro, interpretano in modo convincente i vari personaggi.
A fare da sfondo alle pagine virtuali del romanzo, alcune meravigliose illustrazioni realizzate da Federico Musetti appositamente per il gioco, oltre che un’interessantissima colonna sonora che ben si sposa con le tematiche affrontate durante l’avventura.
L’interfaccia di gioco, semplice quanto intuitiva (data anche la poca interazione possibile), ci consentirà di sfogliare manualmente le pagine del libro oppure di lasciarci guidare dalle voci dei narratori, senza però perdere di vista le opzioni fra le quali saremo chiamati a scegliere a fine lettura.
Non mancano, purtroppo, alcuni piccoli bug in cui è possibile incappare, come l’errata associazione dell’audio in determinati capitoli, o addirittura in alcune scelte, che svelano anzitempo il proprio esito.
Pro:
- Scrittura notevole
- Tantissimi risvolti e combinazioni di trama possibili
- Completamente in italiano
- Le illustrazioni sono la ciliegina sulla torta
Contro:
- Qualche bug lungo il percorso
- Chi preferisce l’azione e la frenesia rimarrà deluso
Piattaforme disponibili: PC
Voto: 8