Contro ogni aspettativa iniziale, i Campus Party Sparks hanno vinto i PG Nationals Vigorsol Beats 2019 battendo i Samsung Morning Stars e diventando così i nuovi campioni italiani di League of Legends, il videogioco dei record con oltre 120 milioni di giocatori che ha sdoganato il fenomeno esport a livello globale. La finalissima si è svolta dal vivo giusto ieri, domenica 7 aprile, all’interno del suggestivo Teatro Ciak di Milano, davanti ad almeno mille spettatori dal vivo a cui se ne sono aggiunti altri 42 mila che hanno seguito l’evento da casa, per la bellezza di ben 1,3 milioni di minuti guardati con un picco di 5.100 spettatori contemporanei. Adesso la sfida si fa ancora più agguerrita, perché i Campus Party Sparks avranno l’onore e l’onere di rappresentare l’Italia agli European Masters, il torneo che vedrà le migliori squadre europee sfidarsi per il titolo di campioni.
La finale italiana ha coronato un percorso durato circa 2 mesi, con 8 squadre che si sono affrontate in una fase a gironi online senza esclusione di colpi. I due team che sono riusciti a emergere e a sfidarsi nello spettacolare teatro allestito da PG Esports, la società dedicata al gaming competitivo del Campus Fandango Club Tournament Organizer dell’European Regional League e di tantissimi altri eventi esport su scala nazionale, si sono dati battaglia regalando a tutti quello spettacolo adrenalinico che solo l’esport sa dare. I risultati finali vedono vittoriosi i Campus Party Sparks, che, dopo aver perso le due partite iniziali, sono riusciti a ribaltare completamente il risultato, battendo i Samsung Morning Stars 3 a 2 e diventando ufficialmente i nuovi campioni italiani di League of Legends.
Il palcoscenico del Teatro Ciak ha ospitato uno show a tutti gli effetti, in cui i migliori atleti esport italiani hanno dato il meglio di sé davanti a un pubblico in visibilio. Il tutto si è svolto sotto l’attento occhio dei migliori caster e analyst sulla piazza, esperti conoscitori del videogioco che forniscono un commento tecnico in tempo reale, evidenziando i momenti salienti delle partite. Gli immancabili Terenas (Lapo Raspanti) e Kenrhen (Roberto Prampolini), volti fissi delle competizioni targate PG Esports, ma anche EddieNoise (Edoardo Prisco), Moonboy (Emiliano Marini) e Ryu (Andrea Fadini): tutti nomi noti e prestigiosi della scena esport italiana, che hanno prestato il loro know how e contribuito alla buona riuscita dell’evento. Fondamentale il supporto di Vigorsol, brand di chewing gum punto di riferimento per i giovani consumatori, che ha fatto il suo ingresso ufficiale nel mondo dell’esport proprio con questa competizione, investendo in un importante campionato nazionale.
Si conclude così lo Spring Split dei PG Nationals Vigorsol Beats 2019, una lega di sviluppo che funge da vetrina dedicata ai migliori team esport italiani della scena di League of Legends. Lo scopo principale di questa competizione è quello di dare più visibilità possibile alle squadre, offrendo loro la possibilità di competere a livello ufficiale alle European Regional League di Riot Games. PG Esports sta investendo su questo campionato in modo da crescere insieme ai team, supportandoli il più possibile: una sinergia che nel tempo gioverà allo sviluppo dell’intero fenomeno esport nel nostro Paese. Adesso è la volta degli European Masters e di far valere il nome dell’Italia in questo settore: forza Campus Party Sparks!