L’evento di questa notte ha visto anche un episodio davvero singolare che è stato ribattezzato subito con l’evento nell’evento.
Josef Fares, autore di Brothers: A Tale of Two Sons e dell’atteso titolo co-op A Way Out durate la fase di presentazione del suo progetto in un momento di follia emozionale è partito con un monologo udite udite, in difesa di Electronic Arts!
Fares ha innanzitutto precisato quanto segue considerato che il suo titolo è pubblicato da EA:
“Certo che chi gioca in co-op può unirsi gratis alla partita, il mio gioco non ha niente a che vedere con tutta quella mer*a su EA che sta succedendo, con quella roba lì delle lootbox”
Ma non finisce quì! visto che A Way Out sarà un gioco pubblicato da EA bisogna mettere in conto che ci sarà sicuramente qualcuno che avrà da ridire:
“EA si sta comportando benissimo con me, devo essere onesto con voi, è bello odiare EA e bla bla bla, ma a me non me ne frega proprio un ca*zo. Quello che voglio dire è questo: tutti i publisher fanno delle stron*ate ogni tanto, ecco come vanno le cose: hanno fatto una stron*ata. Ma loro mi trattano davvero bene e avrò il 100% delle entrate per il gioco che sto realizzando!”
In conclusione (come se tutto quello sopra non bastasse) Fares ha dichiarato il suo amore incondizionato per i The Game Awards scagliandosi contro Hollywood e i suoi premi Oscar:
“Premi Oscari, vi potete fott*re”
Si esatto, semplice e conciso con tanto di dito medio.
Ebbene siccome a parole non è possibile rendere l’idea di quello che è successo sul palco, vi consigliamo di dare un’occhiata al video che segue per capire cosa è successo sul palco in quei 5 minuti ove un imbarazzato Geoff Keighley non ha potuto nulla contro il fiume in piena Josef Fares.