Nel recente passato è spuntato in rete lo spot dell’Adaptive Controller di Microsoft, un controller rivoluzionario pensato per rendere accessibili i videogiochi anche a chi, soffrendo di disabilità motorie, non poteva farlo con le convenzionali periferiche di controllo.
Il toccante video è stato uno dei protagonisti delle pause pubblicitarie del SuperBowl, l’evento mediatico più seguito degli Stati Uniti d’America. Suddetto spazio pubblicitario ha portato alle stelle la notorietà di questa avveniristica periferica dall’enorme potenziale.
Nel filmato si assiste a momenti di pura gioia di bambini e non che ora, finalmente, possono dedicarsi a questo magnifico svago che fin troppo spesso, io stesso, finisco con il considerare scontato ma che tale per chi soffre certe disabilità non lo è affatto.
Il giornalista Geoff Keighley, celebre per aver creato i The Game Awards, ha voluto dedicare alcune parole per celebrare quel momento; ecco cosa ha scritto:
“il momento più alto del Superbowl è senza dubbio stato il grande spot di Microsoft che ha mostrato il controller accessibile xbox. è stato un grandioso modo di rappresentare l’industria dei videogiochi davanti a tutto il mondo”
The highlight of the #superbowl was easily the great ad from @Microsoft that highlights the Xbox accessible controller. What a great way to represent the gaming industry to the world. You can watch it below: https://t.co/c7GnVhLI9t
— Geoff Keighley (@geoffkeighley) February 4, 2019
Nel tweet, visionabile qui sopra, è presente anche il video di Microsoft accompagnato da una frase bellissima: “Incontrate i giocatori che ci ricordano che quando tutti possono giocare, vinciamo tutti”.
Un momento veramente alto per il settore nella sua interezza che, tra le altre cose, mostra il lato umano dell’industria videoludica fin troppo spesso accusata di non esserlo affatto. Non si può che sperare che simili scene divengano una norma nel futuro e che lo sviluppo di simili dispositivi continui con costanza e venga magari ripreso anche dalle aziende concorrenti del colosso di Redmond.