Battlefield 6 continua a far parlare di sé, visto he nonostante l’entusiasmo dei fan la fase di beta ha messo in luce una critica ricorrente: i veicoli, da carri armati ad aerei fino agli elicotteri, sembrano troppo fragili di fronte alla fanteria, con i soldati in grado di abbatterli con un po’ troppa facilità rispetto al passato. In particolare, alcuni utenti hanno lamentato che la potenza offensiva contro i mezzi corazzati è sproporzionata rispetto alla loro capacità di resistere e ribaltare lo scontro.
A rispondere alle preoccupazioni è stato il lead producer di DICE, David Sirland, che ha chiarito la filosofia del team:
“Posso dire che si tratta di un problema di bilanciamento generale, non di un caso isolato. Stiamo lavorando attivamente per sistemarlo. Preferiamo comunque veicoli inizialmente troppo deboli piuttosto che troppo forti, perché con il tempo i giocatori diventano più abili e sanno sfruttarli al massimo”.
L’obiettivo, insomma, è prevenire che tra qualche mese i mezzi diventino invincibili e compromettano l’equilibrio delle partite. Questa scelta riflette la complessità della questione: se da un lato i veicoli devono essere strumenti utili e potenti, dall’altro non devono trasformarsi in armi schiaccianti che penalizzano la fanteria. La fase beta è proprio pensata per raccogliere feedback e capire come bilanciare il gameplay in vista del lancio ufficiale.
Nel frattempo, DICE ha confermato che la campagna single-player di Battlefield 6 sarà mostrata al Tokyo Game Show 2025, mentre sul fronte tecnico il gioco non supporterà il ray tracing: una decisione presa per puntare su performance più stabili.
Aggiungiamo che un leak potrebbe aver rivelato le nuove mappe della stagione 1.
That is a balance issue wholesale, not specific to this special situation however. And one we are actively working on. Rather have too weak vehicles over too powerful to start. Its a tricky one as players get better at using them over time as well.
— David Sirland (@tiggr_) September 9, 2025