Gears of War: Reloaded si avvicina al lancio con una versione finale arricchita da numerose migliorie rispetto alla beta, frutto del lavoro di The Coalition e dei feedback dei giocatori. Il team ha annunciato interventi mirati sia alla stabilità generale sia al comparto multiplayer, introducendo più server dedicati e servizi online potenziati per ridurre i tempi di matchmaking e migliorare l’esperienza cross-platform.
Proprio in quest’ottica, è stata aggiunta un’icona per identificare la piattaforma di ogni giocatore, con la possibilità di riconoscere facilmente gli account collegati e invitare più rapidamente gli amici, indipendentemente dal sistema utilizzato.
Dal punto di vista del gameplay, spicca il ribilanciamento delle armi: il Gnasher ora presenta una rosata più stretta, con danno e registrazione dei colpi più affidabili, mentre la ricarica attiva infligge un danno fisso su tutte le armi, eliminando le variazioni tra diversi equipaggiamenti.
Le novità non finiscono qui: Gears of War: Reloaded su PC saranno disponibili il framerate fino a 240 fps, il supporto alla chat vocale con push-to-talk, una compatibilità migliorata con i monitor Ultrawide, controlli più precisi per la sensibilità del mouse e ottimizzazioni generali per garantire fluidità costante. Infine, The Coalition ha confermato la piena ottimizzazione per handheld come Steam Deck e ROG Ally, garantendo prestazioni solide anche su dispositivi portatili.
Con queste modifiche, la remastered del celebre sparatutto si prepara a offrire un’esperienza più completa e rifinita, confermando l’importanza della fase di beta come strumento di ascolto e miglioramento continuo.
Concludiamo l’articolo segnalando che la versione per PS5 potrebbe richiedere un download per giocare.
— Gears of War (@GearsofWar) August 22, 2025