Durante la Gamescom 2025 sono emersi i primi test su Elden Ring: Tarnished Edition per Nintendo Switch 2, e i risultati non sono incoraggianti. Secondo le prove riportate da IGN e altre testate, la versione portatile del gioco soffre di problemi tecnici molto gravi, al punto da essere definita “disastrosa”. Il titolo, che dovrebbe uscire entro il 2025 e includere sia l’espansione sia nuovi contenuti esclusivi, rischia di non arrivare pronto al lancio.
Come riportato da IGN, la critica si concentra in particolare sulle prestazioni nelle aree aperte: già poco dopo il tutorial, a Limgrave (Sepolcride nella traduzione italiana), il framerate crolla vistosamente ogni volta che si esplora l’ambiente o si ruota la telecamera. A peggiorare la situazione, la mappatura dei tasti, giudicata confusa e poco adatta all’esperienza in modalità portatile, che rende i combattimenti frenetici e poco leggibili.
Secondo quanto riportato, Bandai Namco e FromSoftware avrebbero persino vietato la registrazione di filmati all’interno dello stand, nel timore che i cali di prestazioni potessero diffondersi rapidamente sui social. Questo dettaglio lascia intendere quanto il problema sia reale e non limitato a un build provvisoria.
Va ricordato che FromSoftware non ha mai brillato per ottimizzazione tecnica: diversi titoli del team hanno presentato problemi di fluidità al lancio, poi risolti solo in parte. Con Tarnished Edition, però, la situazione appare ancora più complessa, vista la necessità di adattare un colosso open world a un hardware portatile.
Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali su eventuali ritardi, ma l’ipotesi di un rinvio resta plausibile. Per i fan, l’uscita di Elden Ring su Switch 2 rappresenta un’occasione storica: sarà però fondamentale che il team sfrutti i mesi restanti per garantire un’esperienza degna dell’originale.