Vi sono libri che possono arrivare a valere una fortuna. Magari sotto strati di polvere nella libreria dei nonni troverete questo volume.
Oggi c’è poco spazio al sentimentalismo, la vita è cara e bisogna trovare diversi modi per guadagnare. Magari in una vecchia casa al mare o tra le riviste troverete un libro che vale un patrimonio. Ci sono favole che possono diventare reali.

Vi sono capolavori di scrittura che si incontrano in edizioni diverse e alcune piuttosto rare. Sono accompagnate da immagini che rendono più accattivante la lettura delle parole e arricchiscono la storia. Le stampe più vecchie, a volte, possono arrivare a un valore molto elevato nel corso del tempo.
Il libro che oggi vale 30mila euro
Nel panorama letterario italiano vi sono storie che si tramandando di generazione in generazione. Le avventure di Pinocchio occupano un posto speciale, sia nel cuore dei lettori adulti che in quello dei più giovani. Edizioni più o meno arricchite di dettagli, talvolta con rilegature di pregio, hanno un valore. Anche i film e i cartoni animati riproducono la storia del burattino. Pensate che la prima edizione di Pinocchio consiste in una pubblicazione a puntate nel 1881 sul “Giornale per i bambini” col nome di “Storia di un burattino”. Il tempo ha riconosciuto la bellezza delle parole di Carlo Collodi e ne ha fatto una delle storia più tradotte e lette in giro per il mondo.

Poi esistono dei volumi riportanti la storia di Pinocchio che si discostano dalle edizioni più popolari e consistono in favole. Vengono custoditi con gelosia da appassionati di libri antichi, tuttavia oggi veniamo a conoscenza che essi sono alla ricerca di una versione spettacolare. Questa edizione è stata scoperta più avanti ed è diventata l’oggetto del desiderio dei collezionisti. “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” venne stampata a Firenze nel 1883. Si tratta della versione di Paggi e illustrata da Mazzanti. Poi Collodi decise di cedere i diritti di ripubblicazione e riproduzione della fiaba.
La copia con 62 splendide illustrazioni del 1883 ha dato il via alla collezione. Fu stampata in 3000 copie che, data la loro fragilità, potrebbero in buona parte essere andate distrutte. Se le condizioni dell’opera sono modeste, può valere dai 4 ai 5 mila euro, ma se sono perfette il suo valore è stimato intorno ai 30 mila euro.