Il noto YouTuber Moore’s Law Is Dead potrebbe aver svelato dei dettagli concreti su PS6 e la sua controparte portatile. Anche se si tratta ancora di rumor, le fonti del leaker si sono rivelate affidabili in passato — in particolare sulle specifiche di PS5 Pro — ed i documenti trapelati offrono una visione dettagliata dell’hardware in sviluppo.
Fatta questa doverosa premessa, dopo il recente rumor che ha fatto discutere e non poco in rete, Insider Gaming riporta che le console sono pronte entrambe ad entrare in produzione nel 2027, con un’uscita ipotizzata tra la fine dello stesso anno e l’inizio del 2028. Per PlayStation 6, nome in codice Orion, l’obiettivo di Sony sembra essere quello di un bilanciamento tra alte prestazioni e un prezzo più contenuto rispetto a PS5 Pro, in modo simile alla strategia già adottata con PS4.
L’APU AMD sarà costruita su processo a 3nm e potrebbe impiegare un design a chiplet simile a RDNA 3, ma con architettura aggiornata Navi 5. La CPU integrerà 8 core Zen 6 o successivi, mentre la GPU dovrebbe disporre di 40-48 Compute Units a 3 GHz o più. La memoria adotterà un bus a 160 o 192 bit GDDR7, capace di 32 GT/s, e il consumo energetico totale sarà attorno ai 160W. In termini di prestazioni, si prevede una rasterizzazione tripla rispetto alla PS5 standard, con un miglioramento ancor più significativo nel ray tracing. Naturalmente, sarà garantita la retrocompatibilità con PS4 e PS5.
La versione portatile, in codice Canis, sarà più contenuta in termini di potenza ma comunque competitiva. Anche questo chip sarà a 3nm, ma con un design “monolitico” per ridurre i consumi. La CPU sarà composta da 4 core Zen 6c, mentre la GPU conterà tra le 12 e le 20 Compute Units RDNA 5, a frequenze comprese tra 1,6 e 2 GHz. La memoria utilizzerà un bus a 128 bit LPDDR5X-7500, con un assorbimento energetico di soli 15W. Le prestazioni in rasterizzazione saranno circa la metà rispetto a una PS5, ma comunque superiori a quelle della portatile Xbox Ally X. Sarà anche dotata di funzioni moderne come vibrazione aptica, touchscreen, doppio microfono, slot MicroSD, SSD M.2 e porta USB-C con uscita video.
Ecco alcune delle specifiche presunte di PS6:
- Retrocompatibile con PS5 e PS4
- 160W di assorbimento energetico
- Chip forse incentrato su Navi 5
- CPU: 8-core Zen 6 (o successivo)
- GPU: 40-48 Compute Units a 3GHz o più, RDNA 5
- Memoria con bus a 160-bit o 192-bit GDDR7 per 32 GT/s
- Performance in rasterizzazione triplicate rispetto a PS5
- Possibile processo a 3nm
Invece adesso diamo un’occhiata ad alcune delle caratteristiche di “Canis”, la PlayStation 6 Portatile:
- Chip “monolitico” a 3nm
- Compatibile con PS5 e PS4
- Slot MicroSD, M.2 SSD, vibrazione aptica, microfoni doppi, touch screen
- USB-C con video output
- 15W di assorbimento energetico
- CPU: 4-core Zen 6c
- GPU: 12-20 Compute Unit a 1,6-2 GHz RDNA 5
- Memoria con bus a 128-bit LPDDR5X-7500
- Performance in rasterizzazione circa 0,5x rispetto a PS5
Entrambe le console manterranno la compatibilità con la generazione PS4 e PS5, ma non ci sono indicazioni per quanto riguarda PS3. Inoltre, secondo il leaker, il chip “Magnus” emerso precedentemente sarebbe invece destinato alla prossima Xbox, che punterebbe su una maggiore potenza, ma anche su un prezzo più elevato.
Sebbene si debba ancora attendere la conferma ufficiale da parte di Sony, queste indiscrezioni offrono un’interessante anticipazione su come potrebbe evolvere il gaming nei prossimi anni, tra console casalinghe sempre più potenti e dispositivi portatili sempre più versatili.