Quando Nintendo Switch fu annunciata nel 2016 e poi lanciata nel marzo del 2017, il clima che la circondava era tutt’altro che ottimistico. Dopo il flop commerciale della Wii U, erano in pochi a scommettere su una nuova console ibrida. Anche figure di spicco dell’industria videoludica, come Shuji Utsumi – oggi CEO di SEGA America ed Europe e presidente di SEGA Corporation – non avevano alcuna fiducia nella riuscita del progetto. In una recente intervista, Utsumi ha dichiarato apertamente: “Non mi aspettavo che Nintendo Switch sarebbe stato un successo così grande. Nessuno ci credeva.” Un’affermazione forte, che mette in luce quanto fosse diffusa la diffidenza anche tra i vertici delle grandi aziende.
Nel 2017, infatti, Nintendo si trovava in un momento delicato: l’idea della console ibrida sembrava rischiosa e molti publisher, SEGA inclusa, preferirono attendere prima di supportarla concretamente. La stessa The Pokémon Company temeva un nuovo fallimento. Ma Nintendo ha saputo ribaltare le aspettative, portando Switch a vendere oltre 140 milioni di unità in tutto il mondo e diventando una delle piattaforme più influenti della storia dei videogiochi.
The Game Post ricorda che oggi lo scenario è completamente cambiato: SEGA supporta attivamente la nuova Switch 2, con ben tre titoli già previsti al lancio e altri due in fase di sviluppo. Questo cambiamento di rotta non è solo un segno della fiducia recuperata nei confronti di Nintendo, ma anche della trasformazione di SEGA sotto la guida dello stesso Utsumi. Dopo anni in cui gli studi giapponesi dell’azienda guardavano solo al mercato interno, ora SEGA punta a una visione globale, con uscite simultanee su tutte le piattaforme, compreso il PC. Il presidente ha ribadito anche il valore delle console come spazio dedicato all’intrattenimento più “rilassato”, in contrasto con l’esperienza più “seria” del gaming su PC o quella mordi-e-fuggi su mobile.
In un mercato dominato da incertezze e sfide, la rinascita della fiducia in Nintendo Switch e l’attuale sostegno a Switch 2 dimostrano quanto l’industria sia capace di sorprendere, persino chi ne è protagonista da decenni.
Segnaliamo infine che Nintendo Switch 2 ha venduto 5 milioni di unità nei primi 30 giorni.