Il dibattito sui giochi venduti a 80 dollari è più acceso che mai, ma secondo Shuhei Yoshida, storico ex dirigente di PlayStation, il prezzo è giustificato – soprattutto se si parla di titoli come Mario Kart World. Intervistato dal canale Kit and Krysta, Yoshida ha affermato che ogni videogioco offre un valore diverso e che sta al singolo giocatore decidere se l’esperienza proposta valga o meno il prezzo pieno al lancio.
Secondo Yoshida, l’aumento dei prezzi riflette una realtà concreta: i costi di produzione dei giochi tripla A sono cresciuti enormemente, rendendo difficile per molti studi restare sostenibili con i vecchi modelli di prezzo. In questo scenario, i publisher devono potersi muovere con libertà, valutando se un gioco meriti un prezzo premium o se sia più adatto a un listino ridotto.
Mario Kart World è l’esempio perfetto per Yoshida, visto che nonostante le critiche sul prezzo ha venduto oltre un milione di copie solo in Giappone, poiché proprio come Mario Kart 8 prima di lui, può offrire decine o centinaia di ore di intrattenimento, spesso anche in compagnia. In questo contesto, un prezzo più alto diventa accettabile per chi percepisce un reale valore nella longevità e nella qualità del gioco.
L’ex dirigente PlayStation ha anche fatto un paragone con altri media: mentre cinema, concerti e streaming hanno subito aumenti consistenti, i videogiochi sono rimasti, a suo dire, “incredibilmente convenienti”, specie considerando quanto a lungo possano intrattenere. Naturalmente, Yoshida riconosce che non tutti i giocatori possono permettersi l’acquisto immediato a prezzo pieno, e suggerisce di aspettare eventuali sconti, come avviene ormai regolarmente su tutte le piattaforme.
Shuhei Yoshida ha affermato quanto segue:
“Onestamente se si considera il valore della quantità di intrattenimento che un buon videogioco offre, come Mario Kart 8, tantissime persone ci hanno giocato per ore e ore e ore con un singolo acquisto, o magari, sai, alcuni hanno pagato per le piste aggiuntive… Ragion per cui dipende davvero dal gioco e le persone devono valutare quale titolo offre l’intrattenimento che desiderano, capendo se ha senso pagare il prezzo pieno al giorno del lancio, oppure, per alcuni giochi, sai, per molti il prezzo scende aspettando un po’.”
Infine, ha espresso apprezzamento per gli studi più piccoli e snelli, come Sandfall Interactive ed il suo Clair Obscur: Expedition 33, che potrebbero rappresentare un’alternativa sostenibile nel futuro del gaming. Tuttavia, nel caso di blockbuster come Mario Kart World, Yoshida è chiaro: “pagare 80 dollari per ore e ore di divertimento può ancora essere una scelta vantaggiosa”.