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Quanto saranno potenti PS6 ed Xbox Next? AMD UDNA raddoppierà le prestazioni nel ray tracing, per un insider

Quanto saranno potenti PS6 ed Xbox Next? Secondo delle recenti indiscrezioni affidabili, saranno molto, molto potenti.
Alberto RossiBy Updated:
Il chip di AMD UDNA di PS6 ed Xbox Next

Quanto saranno potenti PS6 ed Xbox Next? Secondo delle recenti indiscrezioni affidabili, saranno molto, molto potenti. Addentrandoci nello specifico della questione, le due console di prossima generazione firmate Sony e Microsoft dovrebbero gettare le proprio radici sull’architettura grafica UDNA di AMD, destinata a ridefinire il concetto di prestazioni su console. A rivelarlo è l’insider Kepler_L2, una figura autorevole nei forum tecnici, che ha illustrato un quadro dettagliato delle capacità delle nuove GPU. Le migliorie rispetto alla precedente generazione non saranno marginali: si parla di un incremento del 20% nelle prestazioni raster per ogni compute unit e, soprattutto, di un raddoppio netto nelle performance di Ray Tracing e nelle operazioni basate sull’intelligenza artificiale, rispetto alle attuali PS5 e Xbox Series X|S.

Come leggiamo su Twisted Voxel, questo salto qualitativo non dipenderà solo dall’efficienza delle singole unità, ma anche dal maggiore numero di compute unit complessive, il che potrebbe tradursi in un guadagno di potenza ben più elevato. Dopo aver parlato del periodo di uscita di PlayStation 6 e della nuova console Xbox, Kepler_L2 ha afferamto che l’architettura UDNA sarà anche capace di gestire flussi video fino a 12K, supportando lo standard HDMI 2.2 e bande di trasferimento fino a 80 Gbps: specifiche che guardano già oltre gli attuali standard di consumo.

Entrambe le console condivideranno l’architettura AMD, ma il lancio potrebbe non avvenire in contemporanea. L’indiscrezione indica il 2027 come data probabile per l’arrivo della PS6, ma Microsoft potrebbe anticipare Sony già nel 2026, forte del lancio di titoli di punta come Halo CE Remake, Forza Horizon 6 e Gears of War: E-Day (già ufficialmente annunciato). È quindi plausibile che Xbox voglia giocare d’anticipo, proponendosi come prima piattaforma “next-gen reale”.

Kepler_L2 ha inoltre chiarito che le case produttrici tendono a sovrastimare il grado di personalizzazione dei loro chip AMD: in realtà, la base dell’hardware resta quasi totalmente opera di AMD, con modifiche mirate soprattutto a garantire retrocompatibilità o a rimuovere funzioni non utilizzate.

Il passaggio da RDNA4 a UDNA non è solo una semplice evoluzione tecnica: potrebbe rappresentare uno dei balzi generazionali più concreti mai visti nel mondo console, colmando quel divario che molti, ormai, ritenevano impossibile da colmare a causa dei limiti fisici e dei costi produttivi. Grazie anche all’introduzione di FSR Redstone, la nuova tecnologia IA di AMD che sfida il DLSS di NVIDIA, il futuro di PlayStation e Xbox sembra ormai segnato da upscaling intelligente, frame generation avanzata e un Ray Tracing finalmente centrale nell’esperienza di gioco. Un futuro in cui la potenza hardware tornerà davvero a fare la differenza.