Durante lo State of Unreal 2025, CD Projekt RED ha sorpreso il pubblico mostrando per la prima volta The Witcher 4 in azione, con una tech demo che include cinematiche in-game e gameplay reale. L’evento ha offerto un assaggio concreto del futuro della saga: un’avventura incentrata su Ciri, che prende ufficialmente il posto di Geralt come protagonista. Ambientazioni dense, interazioni profonde e una regia cinematografica raffinata segnano una nuova era per la serie.
Dopo aver dato un’occhiata ad uno spettacolare Cinematic Trailer del quarto capitolo di The Witcher, i rappresentanti del team di sviluppo polacco hanno precisato (grazie ad Eurogamer) che il gameplay è stato mostrato in diretta su PlayStation 5, con ray tracing attivo e prestazioni stabili a 60 fotogrammi al secondo, a dimostrazione della solidità tecnica del progetto. La demo ha aperto con una scena di un carretto attaccato da un mostro, seguita da Ciri che esplora l’area poco dopo. Da lì, lo spettatore ha assistito a sezioni di combattimento, esplorazione e interazione con NPC, accompagnate dal commento tecnico di Kajetan Kapuscinski (direttore cinematografico), Sebastian Kalemba (VP e game director di CD Projekt), e Wyeth Johnson di Epic Games.
Uno degli aspetti più discussi è stata la città di Vargrest, dove Ciri arriva a cavallo del suo destriero Kelpie, animato con movimenti muscolari e cutanei realistici grazie all’Unreal Chaos Flesh Solver e a tecnologie basate su machine learning. Le ambientazioni naturali hanno beneficiato del Nanite Foliage, sistema che consente la generazione rapida di vegetazione ad alta qualità senza impattare sulle prestazioni.
Durante la dimostrazione, si è visto un passaggio fluido tra gameplay e sequenze narrative: Ciri si appoggia a una staccionata parlando con un NPC, mentre intorno a lei il mondo vive autonomamente, con personaggi intenti a guardare orsi, comprare pesce o interagire tra loro. In una fase successiva, è stato mostrato un circo animato con centinaia di NPC, tutti sincronizzati senza cali di frame, confermando l’ambizione tecnica del progetto.
In chiusura, Kalemba ha dichiarato che l’obiettivo è realizzare “il gioco open world di The Witcher più immersivo e ambizioso mai creato”, grazie alla stretta collaborazione con Epic Games e alla potenza di Unreal Engine 5. Sebbene l’uscita sia prevista non prima del 2026, lo sviluppo è già a buon punto: quanto mostrato rappresenta una solida anticipazione tecnica di ciò che ci aspetta in questo nuovo capitolo dell’amata saga fantasy.
Ricordiamo infine che The Witcher 4 non uscirà prima del 2027.