Nel corso del Warhammer Skulls Showcase 2025, Owlcat Games ha sorpreso i fan annunciando Warhammer 40.000: Dark Heresy, il nuovo GdR che segue il successo di Rogue Trader. Con un tono cupo e narrativo, il gioco si preannuncia come un’esperienza intensa nel cuore dell’Inquisizione Imperiale, dove ogni scelta avrà conseguenze e la linea tra salvezza e dannazione sarà più sottile che mai.
Come rivelato durante il Warhammer Skulls Showcase 2025, in Dark Heresy i giocatori interpreteranno un Inquisitore incaricato di scovare e annientare le eresie che si celano nel Settore Calixis. Saranno affiancati da una squadra di personaggi eterogenei, con cui condurre indagini, svelare cospirazioni e affrontare minacce mutanti, xeno e demoniache. La struttura è quella di un classico cRPG a turni con visuale isometrica, fortemente guidato dalla narrazione e dal peso delle decisioni morali, elemento chiave dello stile Owlcat.
Il mondo del gioco sarà fortemente caratterizzato: dalla folle Stella Tiranna ai misteri della Noctis Aeterna, tutto contribuirà a mettere in discussione la fede e la missione dell’Inquisizione. La giustizia sarà solo una parola e la sopravvivenza dell’umanità richiederà ogni mezzo necessario. L’esplorazione del potere, della burocrazia e dei conflitti interni dell’Imperium sarà centrale, promettendo una rappresentazione dell’Inquisizione mai vista prima.
Il titolo è attualmente in sviluppo per PC, PS5 e Xbox Series X|S, e non ha ancora una data di lancio ufficiale. Tuttavia, sono già stati rivelati i requisiti minimi e consigliati per la versione PC. Chi intende esplorare l’oscuro impero dell’umanità dovrà prepararsi con almeno 8 GB di RAM, DirectX 11 e 40 GB di spazio libero. Gli utenti più esigenti potranno sfruttare schede come la RX 570 o la GTX 1050 Ti per godere di un’esperienza più fluida.