Lanciato oltre vent’anni fa, Resident Evil 4 continua a far parlare di sé non solo per la sua influenza sul genere survival horror, ma anche per l’impatto strutturale che ha avuto sull’intero settore videoludico. Lo conferma Jeremy Huxley, ex-Senior Environmental Artist di Naughty Dog, che nel corso di un’intervista ha riconosciuto come il capolavoro Capcom abbia ispirato alcuni dei franchise più noti dell’industria moderna, da Uncharted a Gears of War. Un’eredità che si è diffusa ben oltre le aspettative, trasformando l’approccio al design dei giochi in terza persona.
Come leggiamo su MP1ST, Huxley ha parlato dell’importanza storica di Resident Evil 4 durante il podcast Kiwi Talks, sottolineando come il titolo abbia introdotto una nuova prospettiva di gioco grazie all’uso della telecamera sopra la spalla del protagonista. Una soluzione allora rivoluzionaria che ha permesso di unire tensione cinematografica e precisione nel puntamento, cambiando per sempre il modo di progettare l’azione in terza persona. Questa impostazione è diventata poi un pilastro per titoli come Gears of War, che ne ha fatto il suo marchio di fabbrica, e per Uncharted, che ha costruito su quella base l’intera esperienza narrativa e di gameplay.
Ma non si tratta solo di visuale: secondo lo sviluppatore, l’influenza di Resident Evil 4 si è estesa anche alla gestione della tensione e del ritmo, fornendo un modello che sarebbe stato adattato e raffinato negli anni da molti altri studi. Anche il reboot della serie Tomb Raider e giochi come Dead Space hanno adottato questa formula, dimostrando quanto quell’intuizione abbia plasmato il futuro dei videogiochi.
Oggi, grazie al remake di Resident Evil 4, quella stessa visione viene rivisitata con nuove tecnologie e standard moderni, aggiungendo ad esempio la possibilità di muoversi durante la mira, cosa impossibile nel gioco originale. Questa evoluzione dimostra come l’eredità del titolo non sia solo storica, ma ancora viva e in grado di guidare l’innovazione. E con Resident Evil 9 all’orizzonte, non è escluso che Capcom sia pronta a cambiare di nuovo le regole del gioco.