Square Enix cambia rotta e lo fa con decisione: il colosso giapponese ha confermato, nei più recenti risultati finanziari, la volontà di abbandonare le esclusive per concentrarsi sulla pubblicazione di titoli multipiattaforma, privilegiando la qualità rispetto alla quantità. Un piano ambizioso, già delineato nel 2024, che entrerà a pieno regime entro marzo 2027 e che mira a ridefinire il modo in cui lo studio sviluppa e distribuisce i propri giochi, soprattutto quelli di fascia alta (AAA).
VGC riporta che il cambiamento parte da una revisione interna: Square Enix ha consolidato la gestione dei propri progetti sotto un’unica struttura centrale, limitando l’outsourcing e rafforzando la condivisione di know-how tra i team. Questo permette un maggiore controllo creativo e qualitativo, riducendo sprechi e incoerenze nello sviluppo. In questo contesto, molti progetti sono stati cancellati perché ritenuti non allineati con gli obiettivi strategici. L’idea è investire risorse solo nei titoli con il maggior potenziale, rafforzandoli con ulteriore tempo e fondi.
Parallelamente, l’azienda ha già adottato misure concrete per migliorare la redditività dei giochi attualmente attivi, tra cui l’espansione su nuove piattaforme, l’introduzione di metodi di pagamento diversificati e il taglio dei costi operativi. L’arrivo di Final Fantasy VII Remake Intergrade anche su Nintendo Switch 2 è un chiaro esempio dell’impegno verso una strategia multipiattaforma che punta a raggiungere il pubblico più ampio possibile.
In sintesi Square Enix guarda avanti con pragmatismo, riorganizzando il presente per garantire un futuro fatto di giochi migliori, più accessibili e capaci di lasciare un segno duraturo nel panorama videoludico globale.