La pubblicazione del nuovo trailer di GTA 6 ha infiammato il dibattito sul futuro dei videogiochi, non solo per la qualità visiva e tecnica mostrata, ma anche per il prezzo atteso al lancio. Mike York, ex-animatore di Rockstar Games, ha scatenato le polemiche affermando che Grand Theft Auto 6 merita un prezzo elevato, prendendo di mira apertamente Mario Kart World. Il confronto tra due colossi così diversi ha acceso discussioni tra fan e analisti: ma cosa c’è davvero dietro queste affermazioni?
Grazie a Nintendo Life scopriamo che Mike York, che ha lavorato a titoli come GTA V e Red Dead Redemption 2, ha difeso in queste ore un possibile prezzo elevato per GTA 6 (ipotizzato intorno agli 80-90 dollari/euro), sottolineando come nessun altro gioco raggiunga lo stesso livello di dettaglio e realismo. La sua dichiarazione ha colpito per il tono diretto: “Tutti quelli che si lamentano là fuori devono chiudere il becco… Mario Kart a 90 dollari? Pensate davvero che possa competere con un gioco come questo?”. Una frase che ha immediatamente diviso il pubblico, alimentando la rivalità tra appassionati Rockstar Games e Nintendo.
Mario Kart World, atteso su Nintendo Switch 2 al prezzo di 80€ digitale e 90€ fisico, rappresenta l’evoluzione open-world della saga e, secondo Nintendo, sarà “la più ricca esperienza di Mario Kart di sempre”. Bill Trinen, dirigente della casa giapponese, ha spiegato che il valore di un gioco non sta solo nel prezzo, ma nella vastità del contenuto, nella rigiocabilità e nella cura dei dettagli nascosti. Dopo il successo record di Mario Kart 8 Deluxe, con oltre 67 milioni di copie vendute, le aspettative per il nuovo capitolo sono altissime.
D’altra parte, Rockstar può contare su una base di utenti e una tradizione commerciale altrettanto imponente: GTA V ha superato i 210 milioni di copie vendute e GTA 6 promette di stabilire nuovi standard in termini di produzione, tecnologia e narrativa, come suggerito con forza dal Trailer 2. Non sorprende, quindi, che ci si aspetti un prezzo di lancio premium, in linea con la tendenza dell’intero settore che vede sempre più titoli tripla A superare la soglia psicologica dei 70 euro.
Il confronto tra Mario Kart World e GTA 6 resta però discutibile: si tratta di esperienze di gioco radicalmente diverse, rivolte a pubblici differenti. Tuttavia, entrambi i titoli rappresentano l’apice delle rispettive filosofie di design: da un lato il realismo cinematografico e il mondo aperto di Rockstar, dall’altro l’accessibilità, la creatività e il gameplay multiplayer immediato di Nintendo.
Alla fine, la polemica sollevata da York riflette una verità più profonda: i videogiochi stanno diventando sempre più costosi da produrre e, di conseguenza, più costosi da acquistare. Ma se la qualità è all’altezza, il pubblico sembra ancora disposto a pagare — che si tratti di derapate in kart colorati o di inseguimenti sotto il sole della Florida virtuale.