Dopo mesi di speculazioni, il mistero è stato finalmente risolto: Project Maverick, il nome in codice usato da People Can Fly per un progetto in collaborazione con Microsoft, è in realtà Gears of War: E-Day, il nuovo e attesissimo capitolo della celebre serie sparatutto. La rivelazione è arrivata direttamente dallo studio polacco, che l’ha confermata sul proprio sito ufficiale nella sezione dedicata agli investitori. La notizia, sebbene attesa da molti addetti ai lavori, mette fine a ogni dubbio: si trattava dello stesso progetto e non di due giochi distinti, come si era inizialmente ipotizzato.
GameRanx, People Can Fly, già noto per titoli come Outriders, aveva annunciato Project Maverick nel 2023, parlando di una collaborazione con Microsoft dal valore economico compreso tra i 30 e i 50 milioni di dollari. Tuttavia, secondo varie fonti, questo budget copre solo una parte dello sviluppo, ossia quella affidata allo studio polacco. La supervisione e il grosso del lavoro rimangono in mano a The Coalition, lo studio storico che da anni guida il franchise di Gears of War.
Un dettaglio interessante riguarda il momento dell’ingresso di People Can Fly nel progetto: secondo alcuni rumor, The Coalition lavorerebbe a E-Day dal 2020, mentre lo studio esterno sarebbe stato coinvolto solo nelle fasi finali, con l’obiettivo di accelerare la produzione e rispettare le scadenze. Questa scelta si rivela particolarmente strategica per People Can Fly, che negli ultimi anni ha vissuto una fase difficile, con cancellazioni di giochi, licenziamenti e ridimensionamenti. Il contributo a Gears of War: E-Day rappresenta quindi anche un’importante prova di vitalità davanti a investitori e fan.
Ora resta da vedere quale sarà l’accoglienza del gioco completo. Una nuova presentazione ufficiale è attesa per l’8 giugno 2025 durante lo Xbox Games Showcase, evento in cui potremmo finalmente scoprire di più su gameplay, data di uscita e ambizioni di Gears of War: E-Day. Di certo, con due team esperti come The Coalition e People Can Fly a bordo, le aspettative da parte del pubblico sono molto alte.