Durante l’evento di presentazione di Nintendo Switch 2, uno degli elementi più discussi è stato senza alcun dubbio il GameChat, il nuovo sistema integrato per comunicare in tempo reale con gli amici tramite chat vocale e video, condividendo anche la propria schermata di gioco. Una funzione attesa, ma che ha fatto subito parlare di sé per un dettaglio insolito: il framerate sorprendentemente basso nelle sequenze mostrate durante il Direct.
Grazie a GameSpot scopriamo che questo aspetto non è frutto di limiti tecnici, ma il risultato di una scelta progettuale ben precisa. Takuhiro Dohta, hardware director di Nintendo, ha spiegato in un’intervista che GameChat è stato progettato per occupare il minimo possibile di risorse di sistema, così da non compromettere le prestazioni dei giochi in esecuzione. Anche con una maggiore capacità hardware rispetto alla prima Switch, Nintendo ha preferito riservare la gran parte del “budget prestazionale” ai giochi stessi, lasciando alla chat solo lo spazio strettamente necessario.
La priorità, sottolinea anche il technical director Tetsuya Sasaki, è offrire un’esperienza uniforme tra tutti gli utenti, indipendentemente dalla qualità della connessione o dell’ambiente di utilizzo. Limitare la fluidità della chat garantisce che tutti i giocatori ricevano lo stesso livello di servizio, evitando che chi ha una rete più potente abbia un vantaggio comunicativo.
Dohta ha affermato quanto segue:
“Preciso che ovviamente la chat deve funzionare simultaneamente e coincidere con il gioco che si sta giocando. Ma riteniamo anche che sia fondamentale che non intralci il gioco in corso. Per questo abbiamo voluto assicurarci di fare in modo che l’esecuzione della chat insieme al gioco non comprometta in alcun modo l’esperienza e la qualità di gioco”.
Invece Sasaki ha condiviso le seguenti dichiarazioni:
“Aggiungo che partendo da questo obiettivo abbiamo scelto delle priorità – ovviamente se qualcuno si trova in un ambiente migliore, otterrà risultati migliori in termini di esperienza – ma volevamo davvero assicurarci più di ogni altra cosa che le persone avessero un’esperienza uguale o alla pari”.
Oltre alla condivisione video, GameChat permette anche di mostrare il proprio volto tramite una webcam USB, sia quella ufficiale Nintendo che modelli compatibili come la simpatica (ma modesta) Pianta Piranha proposta da Hori. La funzione sarà gratuita fino al 31 marzo 2026, dopodiché diventerà un vantaggio esclusivo per gli abbonati a Nintendo Switch Online.
In tutto questo ricordiamo che Nintendo Switch 2 debutterà sul mercato di tutto il mondo nella giornata del 5 giugno 2025, ma l’apertura dei preordini in USA è stata posticipata a causa delle tariffe imposte dagli Stati Uniti: la compagnia ha dichiarato di voler rivalutare il prezzo, attualmente previsto a 450 dollari per la versione base e 500 dollari per quella con Mario Kart World incluso. Intanto, ulteriori dettagli emersi dagli sviluppatori confermano che molti giochi Switch 1 godranno di migliorie automatiche su Switch 2 e che le cartucce manterranno la loro famigerata “sgradevolezza” al gusto.
Ricordiamo infine che Nintendo Switch 2 ha un prezzo di 469,99 euro in Italia, con un bundle con Mario Kart World più conveniente.