Un modder della community di Grand Theft Auto, noto con il nome di Dark Space, ha recentemente ricreato la mappa di GTA 6 all’interno di GTA 5, basandosi sui leak e sulle immagini ufficiali del trailer. La modifica, disponibile come FiveM mod, permetteva ai giocatori di esplorare in anticipo la presunta ambientazione del prossimo titolo di Rockstar Games. Tuttavia, il progetto è stato rapidamente bloccato da Take-Two Interactive, che ha rimosso il video dimostrativo dalla piattaforma YouTube per violazione di copyright.
Come leggiamo su Insider Gaming, Dark Space ha dichiarato di aspettarsi una reazione del genere, ma è rimasto sorpreso dal fatto che Take-Two non abbia nemmeno tentato di contattarlo prima di procedere con l’azione legale. In seguito alla rimozione del video, ha deciso di bloccare preventivamente il download della mappa, temendo ulteriori provvedimenti da parte dell’azienda. Secondo il modder, la sua creazione non avrebbe danneggiato le vendite dell’attesissimo Grand Theft Auto 6, bensì avrebbe contribuito ad aumentare l’hype attorno al gioco.
Ricordiamo comunque che Take-Two Interactoive è nota per la sua politica rigida nei confronti delle modifiche non autorizzate ai giochi Rockstar Games, soprattutto quando queste coinvolgono materiali protetti da copyright o basati su contenuti trapelati. La mappa di GTA 6 ricreata in GTA 5 rientra in questa categoria, essendo basata su informazioni non ufficialmente rilasciate da Rockstar.
Nonostante la rimozione, l’episodio solleva interrogativi sul rapporto tra aziende videoludiche e community di modding. Molti fan vedono questi progetti come un omaggio e un’opportunità per mantenere vivo l’interesse in attesa dell’uscita ufficiale del gioco. D’altra parte, per gli sviluppatori e i publisher, proteggere il proprio lavoro e le proprie IP rimane una priorità assoluta.
Il sesto capitolo di Grand Theft Auto è stato annunciato ufficialmente il 4 dicembre 2023 con il trailer 1 e, secondo Take-Two Interactive, il lancio è ancora previsto per il 2025. Tuttavia, al momento non sono state rilasciate ulteriori informazioni ufficiali sul gameplay. La community resta in attesa di nuove rivelazioni da parte di Rockstar Games, mentre il caso di Dark Space evidenzia ancora una volta le difficoltà che i modder incontrano quando si scontrano con le politiche aziendali delle grandi case di sviluppo.