Sony guarda al futuro con un’evoluzione della sua tecnologia di upscaling presente in PS5 Pro: Mark Cerny ha confermato che il team di sviluppo sta lavorando per implementare una versione avanzata del PSSR ispirata al nuovo FSR 4 di AMD. La tecnologia, frutto della collaborazione “Project Amethyst” tra Sony e AMD, sfrutterà il machine learning per migliorare la risoluzione e la nitidezza delle immagini, garantendo un notevole salto di qualità per i giochi previsti nel 2026.
Come leggiamo su Eurogamer, FSR 4 rappresenta un’importante innovazione nella tecnologia di upscaling, comparabile alle soluzioni di Nvidia come DLSS. Grazie all’incremento delle prestazioni del machine learning con l’architettura RDNA 4, AMD ha ottenuto un miglioramento significativo rispetto alla precedente versione FSR 3.1. Sony, consapevole del potenziale di questa tecnologia, ha deciso di integrarla su PlayStation 5 Pro, mirando a ottenere un sistema che offra gli stessi input e output di FSR 4 senza necessitare di una profonda revisione dell’hardware della console.
Mark Cerny ha spiegato che il team ha già iniziato a lavorare per implementare il nuovo upscaler sulla PS5 Pro, ma trattandosi di una tecnologia avanzata basata su reti neurali, il processo richiederà tempo. Nel frattempo, per il 2025 Sony continuerà a supportare gli sviluppatori nell’integrazione del PSSR esistente, mentre in parallelo lavorerà per la transizione verso la nuova versione ispirata a FSR 4.
L’hardware di PS5 Pro, con una potenza di picco di 300 8-bit TOPS, sembra essere all’altezza della sfida. Anche se PS5 Pro non supporta la “sparsity” (una tecnica di ottimizzazione delle reti neurali presente in RDNA 4), Cerny ritiene che ciò non sia un problema per l’implementazione dell’upscaling avanzato. Il progetto Amethyst, infatti, mira a una convergenza tra le tecnologie sviluppate da AMD e Sony, con l’obiettivo a lungo termine di creare un’architettura hardware ideale per il machine learning, non solo per PlayStation ma anche per altri dispositivi.
Il lavoro congiunto tra Sony e AMD potrebbe avere implicazioni più ampie nel mondo del gaming e del rendering grafico. AMD ha già dimostrato le potenzialità del machine learning con la demo “Toyshop”, che sfrutta tecniche avanzate di path tracing e ray tracing migliorato. Secondo Cerny, il ray tracing sarà una parte fondamentale del futuro della grafica, e non esclude che le tecnologie sviluppate con Amethyst possano includere nuove soluzioni per migliorare la resa dell’illuminazione nei giochi.
In sintesi, la collaborazione tra Sony e AMD sta dando i suoi frutti, e con l’arrivo del 2026 potremmo vedere una nuova generazione di upscaling su PS5 Pro, capace di avvicinarsi alla qualità di FSR 4. Per il momento, Sony continuerà a migliorare il PSSR, in attesa della sua “prossima evoluzione” che promette di ridefinire gli standard della risoluzione su console. Proprio in tal senso ricordiamo che nelle scorse ore un presunto sviluppatore ha affermato che è in arrivo un importante miglioramento per il PSSR.