The Pokémon Company e Nintendo hanno avuto un rapporto segnato da conflitti interni, secondo quanto rivelato da due ex dipendenti di Nintendo of America, Kit Ellis e Krysta Yang, in un recente podcast. Le tensioni erano particolarmente evidenti tra le divisioni statunitensi delle due aziende, spesso in contrasto per il controllo e la gestione del marchio Pokémon. Se da un lato i rapporti con Game Freak e The Pokémon Company in Giappone erano più distesi, dall’altro negli Stati Uniti si verificavano frequenti scontri di potere.
Nintendo Everything ha riportato che Ellis ha sottolineato come la relazione fosse a volte “avversariale” e dipendesse molto da quale filiale fosse coinvolta. Gli sviluppatori di Game Freak, per esempio, erano descritti come gentili e collaborativi, mentre il team di The Pokémon Company in Giappone sembrava più distaccato ma comunque professionale. Tuttavia, era la divisione americana di The Pokémon Company a generare le maggiori tensioni con Nintendo of America, spesso per questioni legate alla gestione del brand.
Krysta Yang ha spiegato che molte delle persone nel team statunitense di The Pokémon Company avevano precedentemente lavorato per Nintendo, ma erano state costrette a lasciare l’azienda dopo il trasferimento dell’ufficio vendite e marketing a Redwood City. Questo cambiamento aveva lasciato un certo risentimento, creando un clima competitivo e una lotta per il controllo del marchio tra le due realtà.
Una delle principali cause di attrito era la volontà di Nintendo di assicurarsi che i giochi Pokémon fossero promossi e visualizzati correttamente sulle proprie console, mentre The Pokémon Company insisteva sulla distinzione tra il videogioco e il brand nel suo complesso. Questo portava a continui scontri su chi avesse l’ultima parola in merito alla comunicazione e alla gestione del franchise.
Nonostante questi conflitti, il successo di Pokémon non ne ha risentito. Giochi come Pokémon Scarlatto e Violetto hanno continuato a registrare vendite straordinarie, dimostrando che, al di là delle tensioni interne, il brand resta uno dei più forti e redditizi nel panorama videoludico.
Ricordiamo che appena qualche giorno fa Nintendo e The Pokemon Company hanno pubblicato il primo trailer gameplay di Leggende Pokémon: A-Z.