Annunciato oltre cinque anni fa e poi sparito dai radar, Everwild è ancora in sviluppo e sta facendo progressi concreti. A confermarlo è stato direttamente Phil Spencer, capo di Microsoft Gaming, che ha voluto rassicurare i fan proprio in queste ore, affermando di aver recentemente visionato una build del gioco durante una visita presso gli uffici di RARE.
Di conseguenza nonostante le preoccupazioni su un possibile abbandono del progetto, in realtà il titolo è ancora vivo e si sta evolvendo sotto la guida del veterano Gregg Mayles. Come ricorda IGN, Everwild è stato descritto inizialmente come un’avventura in terza persona con elementi “god game”, ma successivamente all’annuncio ha subito una fase di rielaborazione a causa dell’abbandono del direttore creativo Simon Woodroffe nel 2020.
Microsoft ha negato le voci di un reboot completo, ma ha concesso a RARE tutto il tempo necessario per perfezionare il progetto. Proprio in tal senso Phil Spencer ha sottolineato come la strategia di Xbox permetta agli studi di lavorare senza pressioni grazie a un calendario di uscite già ricco, con una line-up imponente sostenuta dalle acquisizioni di Bethesda e Activision Blizzard.
Comunque al netto delle dichiarazioni positive di Phil Spencer, l’ultima volta che Everwild si è mostrato ufficialmente è stato nel 2020 con un trailer che lo descriveva come un’esperienza unica in un mondo naturale e magico. Tuttavia, data la lunga fase di sviluppo, il concept del gioco potrebbe essere cambiato. Recentemente, un biglietto di auguri di RARE ha fatto ipotizzare una possibile presentazione nel 2025, ma al momento non ci sono conferme ufficiali su una data di uscita.
Resta da vedere quando Rare mostrerà nuovamente Everwild, ma una cosa è certa: il progetto esiste ancora e sta proseguendo il suo sviluppo con il pieno supporto di Microsoft.