L’annuncio di Days Gone Remastered ha sollevato più dubbi che entusiasmo tra i giocatori. Secondo i primi videoconfronti, le differenze grafiche rispetto all’originale sono minime ed in alcuni casi la versione PC del 2021 appare addirittura superiore.
La rimasterizzazione, prevista per il 25 aprile 2025 ed annunciata appena pochi giorni fa, sembra offrire pochi miglioramenti rispetto a quanto già disponibile su PlayStation 5 con l’aggiornamento a 60 fps e 4K dinamico.
Dando un’occhiata al video pubblicato da Cycu1, dove il content creator ha messo a confronto Days Gone Remastered su PS5 Pro con l’edizione PC su RTX 4080, è possibile notare texture, illuminazione e ombre quasi identiche tra le due versioni.
Quanto mostrato a schermo non ha quindi convinto numerosi fan, che vedono nella Remastered un aggiornamento poco significativo, simile alle critiche rivolte in passato a The Last of Us Parte 2 Remastered. Inoltre, l’assenza di una versione fisica e il costo di 49,99 euro – con un upgrade a pagamento da 10 euro per chi possiede la versione PS4 (e negato ad alcuni utenti) – hanno suscitato ulteriori polemiche.
Nonostante ciò, il ritorno di Days Gone potrebbe rappresentare una seconda chance per la serie, la cui ipotetica continuazione sembrava compromessa dopo la cancellazione di un sequel. Se la Remastered dovesse ottenere successo, potrebbe spingere Sony a rivalutare il destino del franchise, anche se l’assenza degli autori originali pone interrogativi sul futuro della saga.
why is sony constantly remastering games that haven't even begun to look dated yet? pic.twitter.com/2c7BVtoqMt
— Collie 🍵 (@totocollie) February 16, 2025