Sony PlayStation ha effettuato in questi giorni nuovi licenziamenti, questa volta nel reparto dedicato al software di sistema, colpendo nello specifico ingegneri e sviluppatori responsabili dell’interfaccia e delle funzionalità della console.
La notizia non è ancora stata ufficialmente confermata dall’azienda, ma diverse segnalazioni sui social indicano che il team coinvolto lavorava su PS5, Portal, PlayStation VR2, l’app PlayStation e persino progetti futuri legati all’hardware.
Un ex dipendente, identificato con il nome Ryosuke su Mastodon, ha confermato di essere stato colpito dal provvedimento, esprimendo dispiacere per la fine della sua esperienza con Sony. Il nostro ha inoltre affermato di aver realizzato un sogno lavorando sulla piattaforma che ha segnato la sua infanzia, contribuendo direttamente al software delle console più recenti.
Precisiamo comunque che questa nuova ondata di licenziamenti si distingue da quelle precedenti, visto che negli altri casi avevano interessato principalmente gli studi di sviluppo dei giochi, appartenenti nello specifico ai PlayStation Studios. Il taglio del personale nel settore software potrebbe avere ripercussioni sullo sviluppo delle attuali e future piattaforme PlayStation, sebbene al momento non sia chiaro il motivo di questa riduzione.
In tutto questo aggiungiamo che l’industria videoludica sta attraversando una fase particolarmente difficile, con una lunga serie di chiusure e ridimensionamenti. Solo lo scorso anno, Sony ha chiuso London Studio, licenziato 900 dipendenti e ridotto il personale in Firesprite, Firewalk Studio e Neon Koi, oltre che di Bungie.
Rumor: PlayStation has implemented layoffs in its Software department
– Engineers at PlayStation were reportedly let go from Sony Interactive Entertainment's California offices
– The team was likely working on UI for PlayStation hardware and the PS App for mobile devices
– One… pic.twitter.com/LWgTWm6IdU— Jivesh (@Jivesh1995) February 5, 2025