Le azioni di Sony Group hanno registrato una crescita costante per tre giorni consecutivi alla Borsa di Tokyo, raggiungendo il valore record di 3.512 yen il 29 gennaio.
Come leggiamo su Automaton, questo aumento del 5% è stato alimentato dalle aspettative positive degli investitori sulla nuova struttura dirigenziale della società, annunciata proprio in questa giornata. L’annuncio che Hiroki Totoki assumerà il ruolo di Presidente e CEO a partire dal 1 aprile ha rafforzato la fiducia nel futuro dell’azienda.
Parallelamente ricordiamo che Sony Interactive Entertainment ha confermato la nomina di Hideaki Nishino come Presidente e CEO unico, segnando una nuova fase di consolidamento per la divisione gaming. Un ulteriore elemento che ha spinto l’acquisto di azioni del colosso giapponese è la percezione che l’azienda sia meno esposta ai rischi derivanti dalle politiche commerciali globali, come le cosiddette “Trump Tariffs”, che potrebbero portare ad un aumento dei prezzi di console ed hardware di vario tipo.
Operando principalmente nei settori dell’intrattenimento digitale e dei videogiochi, Sony viene considerata dagli investitori come un’opzione più sicura rispetto ad altre realtà industriali più vulnerabili alle fluttuazioni delle tariffe commerciali.
Questo nuovo traguardo segue un andamento positivo iniziato già a dicembre 2024, quando il valore delle azioni Sony ha superato il record stabilito 25 anni fa, all’epoca del lancio della PlayStation 2 in Giappone.