Nintendo ha scelto Nintendo Switch 2 come nome per la sua prossima console, una decisione apparentemente banale ma strategicamente brillante secondo gli analisti. Nonostante il passato di nomi creativi come Wii U e New Nintendo 3DS XL, questa volta l’azienda di Kyoto ha optato per una denominazione lineare e chiara.
Il motivo? Ridurre al minimo il rischio di confusione per i consumatori e consolidare il valore del marchio Switch, che negli ultimi anni è diventato il cuore pulsante delle attività di Nintendo. Serkan Toto di Kantan Games ha elogiato su IGN la scelta della Grande N, definendola sensata e diretta.
George Jijiashvili di Omdia Research ha spiegato che l’approccio semplice, simile a quello adottato da PlayStation con la numerazione sequenziale, assicura chiarezza nel posizionamento del prodotto. Un nome come Super Nintendo Switch avrebbe infatti potuto far contenti i fan storici, ma rischiava di creare incertezze, come accaduto con Wii U, scambiato da molti per un semplice accessorio del Wii.
Rhys Elliott di MIDiA ha sottolineato che errori di marketing come quelli del passato avrebbero potuto mettere a repentaglio il successo di Switch, un fenomeno culturale che Nintendo non può permettersi di compromettere. Con tutte le iniziative legate al marchio – dai film ai parchi a tema, fino ai giocattoli – mantenere una comunicazione chiara è fondamentale per preservare la coerenza del brand.
Joost van Dreunen, autore della newsletter Super Joost, ha aggiunto che viviamo in un’epoca in cui i nomi delle console diventano sempre più complessi e confusionari. In questo contesto, Nintendo Switch 2 si distingue per la sua semplicità, sfruttando l’eredità del marchio e comunicando chiaramente la continuità con il suo predecessore.
Nonostante alcune critiche sulla mancanza di creatività, gli esperti concordano sul fatto che questo nome sia una scelta strategica vincente, visto che in questo modo il pubblico capisce immediatamente che si tratta del nuovo hardware di Nintendo e non di un accessorio oppure di una console di metà generazione (come PS5 Pro).
Aggiungiamo che Nintendo punta a vendere 20 milioni di unità di Switch 2 nel primo anno, console che accoglierà anche un nuovo Mario Kart.