Electronic Arts continua a impegnarsi per assicurare che i videogiochi possano essere apprezzati dal maggior numero di persone possibile, aggiungendo altri 23 brevetti al suo impegno per migliorare l’accessibilità, primo nel settore, un’iniziativa che rende strumenti e tecnologie per l’accessibilità disponibili gratuitamente agli sviluppatori di tutto il settore.
I 23 brevetti, aggiunti a seguito della Giornata internazionale delle persone con disabilità, comprendono miglioramenti nella generazione e nel riconoscimento del linguaggio e dell’audio, oltre a varianti di tecnologie aggiunte in precedenza. Inoltre, EA ha rilasciato un plugin per Unreal Engine 5 che consente l’utilizzo in-engine della tecnologia di analisi della fotosensibilità di EA, IRIS, che è diventato open source come parte dell’aggiornamento dell’impegno dello scorso anno. Con questo plugin IRIS, gli sviluppatori che realizzano i loro giochi su Unreal Engine 5 possono analizzare e identificare in tempo reale, mentre stanno eseguendo i loro giochi, fotogrammi che potrebbero potenzialmente avere un impatto sui giocatori che soffrono di fotosensibilità.
Kerry Hopkins, SVP degli Affari globali di EA, ha condiviso le seguenti dichiarazioni:
“Crediamo che i giochi debbano essere accessibili a tutti e i nostri team leader del settore sono sempre alla ricerca di nuovi modi per renderlo realtà. Rendendo questa tecnologia accessibile alle altre persone, continuiamo a lavorare per migliorare l’accessibilità e l’inclusività per i giocatori di tutto il mondo, rimuovendo le barriere di accesso involontarie”.
L’aggiunta di 23 brevetti porta oltre al raddoppio il numero totale di brevetti promessi dal suo lancio, nel 2021. Tra i brevetti introdotti quest’anno, le sei nuove tecnologie sono:
- Riconoscimento vocale personalizzato intelligente:
sistema di riconoscimento vocale che migliora la precisione e l’efficienza del riconoscimento vocale utilizzando la mappatura dei fonemi personali di ogni utente, così da comprendere meglio l’accento e altre varianti della pronuncia, come quelle derivanti
da disturbi del linguaggio.
- Generazione dell’audio vocale espressivo dai dati testuali:
un sistema che genera audio vocale espressivo dai dati del testo e che fornisce maggiore controllo e personalizzazione del discorso generato in base allo stile e agli attributi del parlato desiderati.
- Generazione del discorso con la voce di un giocatore di un videogioco:
un sistema che può generare il discorso con la voce di un giocatore, per il suo avatar, basandosi su dati di riconoscimento vocale minimi rispetto alle tecniche esistenti.
- Invecchiamento della voce con l’apprendimento automatico:
un sistema che può far invecchiare una voce di input originale fino all’età target desiderata senza richiedere campioni vocali aggiuntivi.
- Cambiamento dello stile musicale basato sulle emozioni tramite l’apprendimento profondo:
un sistema che inferisce le emozioni del giocatore mentre gioca a un videogioco e che adatta la colonna sonora di sottofondo alle sue emozioni.
- Selezione dinamica della funzionalità vocale sui dispositivi client:
un sistema che rileva e attiva automaticamente le tecnologie di riconoscimento vocale disponibili in un dispositivo di gioco.
Tra le altre cose, queste tecnologie brevettate per l’accessibilità potrebbero essere utilizzate per migliorare l’esperienza di gioco delle persone con disturbi del linguaggio o che preferiscono o hanno bisogno di aiuto per esprimersi verbalmente. Potrebbero permettere di riconoscere in modo più efficace la voce dei giocatori, nonché rifletterla nel gioco in modo da rappresentare l’età, le emozioni, il linguaggio e la modalità di espressione.
L’impegno per migliorare l’accessibilità di EA aumenta gli sforzi dell’azienda nei confronti di tale argomento, permettendo a giochi ed esperienze di raggiungere milioni di giocatori con disabilità in tutto il mondo. Il portale di accessibilità di Electronic Arts è una risorsa online in cui i giocatori possono scoprire le funzionalità di accessibilità nei giochi di EA, sollevare preoccupazioni e dare suggerimenti per miglioramenti.
L’anno scorso, EA ha introdotto quattro brevetti di accessibilità che rendevano più facile giocare e rimuovevano le barriere durante il gioco. Ha anche reso IRIS open source; è uno strumento che rende più semplice per gli sviluppatori analizzare i contenuti alla ricerca di luci lampeggianti o di schemi spaziali che cambiano rapidamente, rilevando così potenziali problemi di fotosensibilità nelle fasi iniziali dello sviluppo.
In passato, EA ha reso Fonttik open source; è uno strumento che identifica automaticamente il testo nel contenuto visivo e determina se soddisfa o meno determinati criteri di dimensione e rapporti di contrasto, rendendo più facile verificare che il testo possa essere letto da giocatori con varie condizioni visive. Nel 2021, il primo annuncio di EA sull’impegno per l’accessibilità includeva il “Sistema di ping” brevettato utilizzato in Apex Legends, accolto più che positivamente dai giocatori.
Ricordiamo che Dragon Age: The Veilguard è un gioco pieno di funzioni di accessibilità.