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PS5 Pro non è una console di nuova generazione, precisa il CEO di Sony

Quando PS5 Pro è quasi alle porte, il CEO di Sony, Hideaki Nishino, ha precisato che la console non appartiene alla "nuova generazione".
Alberto RossiDi
Nishino con al fianco una PS5 Pro

Quando PS5 Pro è quasi alle porte, il CEO di Sony Interactive Entertainment, Hideaki Nishino, ha voluto precisare che questa nuova console non appartiene assolutamente alla “nuova generazione”, ponendosi infatti semplicemente come una versione migliore dell’hardware da gaming di questa generazione.

Il dirigente del colosso giapponese ha dichiarato in una nuova intervista con Variety che la nuova console rappresenta esclusivamente un miglioramento dell’offerta di Sony per quanto riguarda l’attuale generazione di console, ponendosi come la scelta perfetta per i giocatori che vogliono avere un miglioramento alla fedeltà visiva e alle prestazioni dei giochi presenti su PlayStation 5.

Leggiamo quanto affermato da Nishino:

“Volevo solo dire che la Pro non è una console di nuova generazione. È ancora nella generazione PS5. La PS5 Pro farà tutto ciò che fa la PS5. Quindi è una scelta del consumatore. Se vedono la necessità di avere una maggiore qualità grafica, la otterranno. Quindi volevamo fornire un’opzione in più per il consumatore all’interno della generazione, questo è ciò che stiamo facendo con questo nuovo hardware”.

Ricordiamo infatti che PlayStation 5 Pro è caratterizzata da una GPU più potente, offrendo un Ray Tracing migliorato, il tutto inoltre potendo beneficiare l’introduzione dell’upscaling PSSR. Manonostante queste aggiunte include praticamente la stessa CPU della console standard, ponendosi per ovvi motivi in diretta continuità con il modello standard della console anche per una questione di retrocompatibilità con il software in commercio.

Concludiamo l’articolo ricordando che PS5 Pro sarà acquistabile dal 7 Novembre, con un nuovo trailer di Ratchet & Clank: Rift Apart che ha esaltato la console ed il PSSR. Aggiungiamo inoltre che nei giorni scorsi il director di Dying Light ha affermato che il PSSR che potrebbe rivelarsi più importante della GPU più potente.