Xbox ha affermato nel proprio rapporto annuale che le esclusive sono importanti per la crescita del proprio ecosistema, suggerendo di conseguenza che non verranno abbandonati i giochi esclusivi per le proprie consolle.
Appena poche ore dopo le dichiarazioni di Satya Nadella, dove il CEO del colosso americano ha affermato che Xbox continuerà ad espandersi sulle altre piattaforme, è emerso in rete il documento riguardante il report annuale della compagnia dove viene precisato che le esclusive sono un qualcosa di importante per far crescere la propria divisione gaming.
Grazie alla segnalazione di Tweaktown leggiamo quanto è presente nel nuovo documento del colosso di Redmond:
“Xbox consente alle persone di connettersi e condividere esperienze di gioco online accessibili su console, Windows e altri dispositivi. Xbox è progettata per avvantaggiare gli utenti, fornendo loro l’accesso a una rete di applicazioni e servizi certificati. Gli incassi di Xbox sono influenzati principalmente dagli abbonamenti e dalle vendite di contenuti realizzati dalle prime e dalle terze parti, oltre che dalla pubblicità. Aggiungiamo che la crescita della nostra divisione gaming è determinata dalla base complessiva degli utenti attivi che utilizzano contenuti per Xbox, dalla disponibilità dei giochi, dalla fornitura di contenuti esclusivi che i giocatori cercano, dalla potenza di calcolo e dall’affidabilità dei dispositivi utilizzati per accedere ai nostri servizi, oltre che alla capacità di creare nuove esperienze.”
A questo punto parrebbe quindi smentita la possibilità che vuole Microsoft aver abbandonato totalmente il concetto di esclusiva, abbracciando di conseguenza soltanto in modo parziale il concetto di multipiattaforma, portando in questo modo su PlayStation e le altre piattaforme soltanto una selezione di giochi, scelti caso per caso. Un qualcosa questo suggerito anche da un insider che vuole Microsoft “rallentare” l’arrivo di esclusive Xbox su PS5.