Tom Henderson ha condiviso tante nuove informazioni in merito al sorprendente ed inaspettato rinvio di Assassin’s Creed Shadows, rivelando quali sono stati i reali motivi che hanno portato Ubisoft a rimandare di svariati mesi il lancio del gioco.
Al momento dell’annuncio del posticipo, Ubisoft ha affermato che Shadows è stato rinviato “per rifinire e perfezionare l’esperienza”, ma in realtà questo slittamento della data di uscita è dipeso anche dalle accese critiche che hanno circondato sin da subito Yasuke.
Secondo Tom Henderson, la dirigenza del publisher francese hanno deciso di rinviare Assassin’s Creed Shadows a causa delle preoccupazioni riguardanti la precisione storica e culturale della comunità giapponese, sistemando alcuni dettagli anche su Yasuke, personaggio che non verrà rimosso dal gioco.
Alcune fonti di Henderson hanno affermato che il team ha affrontato attivamente molte delle preoccupazioni storiche e culturali, emerse con forza in rete a causa dei tanti feedback della community. Ciò include la modifica di una parte della storia di Yasuke e del modo in cui è rappresentato nel gioco, con tanto dell’apporto di correzioni per i dettagli architettonici, cercando in questo modo la garanzia che il gioco sia storicamente accurato pur inserendosi nell’universo di Assassin’s Creed (un franchise non sempre fedele storicamente).
Secondo Tom Henderson questi problemi sono stati causati dal coinvolgimento in ritardo di esperti in storia giapponese, esperti questi che sono stati contattati quasi subito con gli altri capitoli della serie. Oltre a questo, il rinvio di Assassin’s Creed Shadows è stato necessario anche per effettuare la rifinitura del gioco, cercando di risolvere problemi e bug. Pare inoltre che questi mesi di sviluppo aggiuntivi consentiranno di apportare alcune modifiche a determinate meccaniche di gioco ed elementi del titolo.
A questo punto vedremo se questi mesi aggiuntivi di sviluppo renderanno effettivamente Assassin’s Creed Shadows un gioco migliore il 14 febbraio 2025.