Acer Predator Helios Neo 16, uno dei nuovi laptop di punta di casa Predator, spicca nel mercato dei laptop da gaming grazie al suo equilibrio tra alte prestazioni e prezzo comunque accessibile. Questo modello, disponibile in tantissime varianti, offre infatti un design aggressivo in puro stile Predator e vanta componenti di qualità per un’esperienza di gioco ottimale, il tutto unito alle diverse tecnologie di dissipazione del calore e gestione dei rumori in sottofondo utili durante sia le sessioni di gaming più impegnative, che in ottica produttiva. Andiamo dunque ad approfondire ciò che il Predator Helios Neo 16 ha da offrire in questa nostra recensione.
Specifiche e Caratteristiche Tecniche
Il Predator Helios Neo 16 parte da un prezzo che si aggira attorno ai 1.500€ per la sua configurazione base, offrendo un display da 2560 x 1600 con refresh rate di 165Hz, un processore Intel Core i7-14650HX, 8GB di RAM, una GPU RTX 4060 e 1TB di spazio di archiviazione. La configurazione testata da noi, venduta al prezzo di 2.299€ , include un Intel Core i7-14700HX, 32GB di RAM, una RTX 4070 e un display da 2560×1600 a 240Hz, che vanta luminosità e performance decisamente migliorate.
CPU: Intel Core i7-14700HX
Memoria: 32GB DDR5-5600
Grafica/GPU: Nvidia RTX 4070 (140 watt TGP)
Display: 16 pollici WQXGA (2560×1600), 240Hz IPS, G-Sync
Storage: 1TB PCIe Gen4 SSD, 1 slot M.2 PCIe 4.0 x4 vuoto
Webcam: 1080p
Connettività: 2x Thunderbolt 4, 2x USB-C 3.2 Gen 2, 1x USB-A 3.2 Gen 1, 1x HDMI 2.1, 1x Ethernet, 1x lettore microSD, 1x jack audio combo 3.5mm, 1x slot per blocco Kensington
Rete: WiFi 6E, Bluetooth 5.3
Batteria: 90 watt-ora
Dimensioni: 35,8 x 28 x 3,3 cm
Peso: 2,6 kg (3,8 kg con caricatore)
Prezzo: 2.299€(testato), 1515€(base)
Il Predator Helios Neo 16, con un peso di 2,6 kg, risulta meno ingombrante rispetto ad altri laptop da gaming da 16 pollici. Il laptop arriva nella classica confezione Predator, sempre ben rifinita e creata in materiali riciclati, in linea con la policy green che Acer ha adottato. All’interno troviamo il portatile confezionato in una busta di plastica serigrafata Predator e il suo caricabatterie posizionato in un altro scomparto di cartone. I materiali scelti per la scocca contribuiscono a ridurne il peso, pur mantenendo una robustezza evidente. La scocca del display in metallo aiuta invece a prevenirne la flessione e i relativi danni, mentre il design compatto e le griglie di ventilazione ben progettate migliorano l’efficienza del raffreddamento.
Design e Dettagli Tecnici
Il design di Predator Helios Neo 16 è caratterizzato dal logo Predator illuminato e da dettagli estetici aggressivi come le griglie ai lati e sul retro, così come al di sotto che non solo ne migliorano l’aspetto, ma anche la funzionalità del sistema di raffreddamento. Il fondo del laptop è dotato infatti di ampie griglie che facilitano il flusso d’aria, mantenendo le temperature sotto controllo durante sessioni di gioco prolungate. La tastiera del Predator Helios Neo 16 offre una corsa di 2mm e un feedback solido, anche se il layout può risultare poco pratico a causa della disposizione dei tasti freccia che rischiano di interferire con quelli adiacenti.
L’illuminazione RGB a 4 zone rappresenta una scelta economica ma efficace, ma soprattutto piacevole in termini estetici. Il trackpad è ampio e sfrutta bene lo spazio disponibile sotto la tastiera, con un clic soddisfacente e una buona reattività. Tuttavia, la parte superiore del trackpad ci è sembrata meno reattiva, richiedendo una pressione maggiore.
Il modello Predator Helios Neo 16 testato include un display da 2560×1600 a 240Hz, con tempi di risposta rapidi che riducono il motion blur e una luminosità tra 470 e 490 nits. La copertura al 100% dello spazio colore DCI-P3 garantisce una qualità visiva eccellente e gli altoparlanti, supportati dal software DTS Ultra, sono potenti sebbene possano essere migliorati, in quanto i picchi di alti e bassi possono risultare talvolta troppo rumorosi e poco puliti.
La webcam 1080p offre una qualità video discreta in buone condizioni di luce, mentre i tre microfoni disposti in posizioni tattiche sono in grado di rilevare perfettamente le voci eliminando il rumore di fondo grazie ad Acer Purified Voice. Da sottolineare la mancanza di un sistema biometrico per la sicurezza, che ci spinge ad affidarci al classico PIN o password.
Il Predator Helios Neo 16 offre una connettività completa con due porte Thunderbolt 4, una HDMI 2.1 e tre USB-A. La connessione wireless è garantita dal WiFi 6E e dal Bluetooth 5.3, con un sistema intelligente di hand-off tra WiFi ed Ethernet per la gestione del traffico prioritario.
Prestazioni
Le prestazioni del Predator Helios Neo 16 sono risultate eccezionali grazie al processore i7-14700HX e alla GPU RTX 4070. Nei benchmark si è spinto ben oltre alcuni competitor anche più costosi, grazie soprattutto ad una buona gestione del calore, mentre durante i test di encoding e gaming, ha dimostrato risultati eccellenti, mantenendo frame rate elevati anche con effetti grafici intensi. Il Predator Helios Neo 16 brilla in termini di prestazioni grafiche grazie alla potente GPU Nvidia RTX 4070: In Fortnite, il laptop ha superato e mantenuto i 120 FPS fissi, garantendo un’esperienza di gioco fluida e reattiva. In Apex Legends, ha mantenuto una media di 110 FPS, assicurandoci dunque di godere di un gameplay rapido e frenetico senza lag, fondamentale per i Battle Royale.
Il display a 240Hz del Predator Helios Neo 16 migliora ulteriormente l’esperienza di gioco, rendendo ogni movimento fluido e riducendo al minimo il motion blur. Questa combinazione di un’alta frequenza di aggiornamento e una GPU potente rende il laptop ideale per i giocatori che cercano prestazioni grafiche superiori soprattutto per il gaming online. Ovviamente considerando la potenza delle periferiche installate, non ci aspettavamo che la batteria reggesse un carico simile: la durata della batteria si attesta attorno alle 4 ore con un utilizzo limitato, calando drasticamente in modalità full performance. Abbassando il refresh rate dello schermo e la risoluzione, così come bilanciando il consumo delle ventole in determinati contesti riusciamo a guadagnare qualcosa, ma non rende comunque l’Helios Neo 16 adatto alla mobilità continuativa.
Conclusione
Il Predator Helios Neo 16 di Acer è una macchina potente e comunque conveniente considerate le numerose varianti adatte a tutti i portafogli. Il design concreto e senza troppi fronzoli, ma con gli RGB messi al punto giusto, lo rendono un portatile gradevole e ben pensato. I suoi punti di forza sono sicuramente una buona gestione del raffreddamento e una vasta gamma di porte, oltre alle performance senza particolari sbavature, grazie al software Predator Sense che racchiude in sé tutto quello che serve all’utente per modificarne ogni dettaglio sia tecnico che estetico. Certo, la batteria non dura tanto, ma questi sono limiti tecnologici figli di questa nostra epoca digitale. Se dobbiamo trovargli un ulteriore difetto riguarda le ventole, non esattamente silenziose.
Acer Predator Helios Neo 16 è un portatile performante dal prezzo comunque sostenibile. Caratterizzato da un design interessante e materiali resistenti, rende benissimo durante le sessioni di gameplay più lunghe, garantendo framerate stabili senza sbavature.
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Voto Game-eXperience