Phil Spencer ha affermato che gli accordi siglati da Sony Interactive Entertainment con Activision per Call of Duty sono stati nientemeno che “viscidi”.
Ricordiamo infatti che PlayStation aveva raggiunto degli accordi con Activision per tutta una serie di contenuti esclusivi per CoD dall’ormai lontano 2015, ottenendo nello specifico in anticipo le versioni in Beta dei vari capitoli, alcune skin ed altro ancora.
Il CEO di Microsoft Gaming ha quindi affermato che queste strategie del colosso giapponese non sono stare propriamente corrette, danneggiando infatti la stessa community di Call of Duty visto che è stata costretta a frammentata e divisa.
Leggiamo quanto affermato da Phil Spencer nel corso di una nuova intervista con IGN.com:
“Voglio darvi la possibilità di scegliere come giocare e con chi giocare, senza cercare di fare cose viscide con le piattaforme per costringervi a fare quello che voglio io”
In tutto questo c’è da precisare che nel corso della giornata di ieri, nello specifico durante l’Xbox Games Showcase 2024, Phil Spencer ha riservato un’altra vera e propria stilettata a Sony e alla decisione di stringere accordi con Activision:
“Sono 10 anni che Call of Duty non partecipa al nostro show. È passato ancora più tempo da quando tutti i giocatori di Call of Duty hanno avuto accesso allo stesso gioco nello stesso momento. In futuro, tutti potranno provare il gioco, compresa la beta di Black Ops 6, le espansioni stagionali e gli aggiornamenti, al momento della pubblicazione”.