The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è stato uno dei titoli più importanti del 2023. Arrivato a distanza di sette anni dall’amato Breath of the Wild il nuovo capitolo della saga ha saputo differenziarsi dal suo predecessore per un aspetto decisamente importante: la fisica. Ogni singolo oggetto del gioco è guidato proprio dalle leggi della fisica: a tal proposito, il lead physics engineer Takahiro Takayama ha spiegato come il gioco si sia evoluto proprio grazie alla fisica.
Per Takayama, l’inserimento di Ultrahand è stata una vera e propria sfida. L’abilità particolarmente amata dai fan consente di unire oggetti per crearne altri, dando spazio alla fantasia. Tuttavia, mettere insieme oggetti statici e non fisici ha causato non pochi problemi: proprio per questo motivo, ogni singolo oggetto presente nel gioco doveva dunque essere rigido e libero nello spazio seguendo i principi della fisica. Grazie a tutto ciò, i videogiocatori possono dare sfogo alla propria creatività con Ultrahand.
In precedenza, gli sviluppatori avevano già parlato dello sviluppo del gioco, definendolo assolutamente caotico. Le sfide e i costanti problemi sono stati risolti con grande abilità dal team di sviluppo e il videogioco ha dominato le classifiche giapponesi nel corso del 2023.