Embracer Group torna a far parlare di sé, in questo caso annunciando la vendita del team di sviluppo Gearbox Entertainment: ad aggiudicarsi il prestigioso studio, per la cifra di 460 milioni di dollari, è stata Take-Two Interactive.
La notizia non giunge esattamente come una sorpresa: già il mese scorso un report di Kotaku aveva rivelato l’imminente vendita di Gearbox da parte della multinazionale. Veniamo ora a sapere che essa è stata finalizzata e che lo studio di Randy Pitchford passerà a Take-Two, che ne otterrà anche le principali proprietà intellettuali (Borderlands, Tiny Tina’s Wonderlands, Homeworld, Risk Of Rain, Brothers In Arms e Duke Nukem) e gran parte delle sedi (Gearbox Montreal, Gearbox Studio Quebec e Gearbox Software a Frisco, nel Texas).
Embracer manterrà invece la proprietà della sede di San Francisco, che verrà rinominata successivamente, nonché degli studi minori Cryptic Studios e Lost Boys Interactive, recentemente colpito da un’ondata di licenziamenti; verranno inoltre trattenuti i diritti di pubblicazione per la serie Remnant, Hyper Light Breaker e altri titoli non ancora annunciati.
Come riporta Gematsu, infatti, Gearbox era già al lavoro su 6 diversi progetti in varie fasi di sviluppo, che comprendevano una proprietà intellettuale del tutto nuova e 5 sequel. Di questi, uno farebbe parte della serie Homeworld e un altro sarebbe l’attesissimo Borderlands 4, il cui arrivo era già stato anticipato dal CEO di Gearbox lo scorso febbraio in seguito all’uscita del primo trailer del film ispirato alla serie.
Tutte le parti coinvolte in questa transazione si dicono soddisfatte dell’affare appena concluso: “Il mio principale interesse è sempre Gearbox, e in particolare il nostro talentuoso staff e i nostri utenti. Voglio assicurare personalmente ai fan dei nostri giochi che questo accordo garantirà la migliore esperienza possibile per il nostro team di sviluppo”, afferma il CEO di Gearbox Randy Pitchford, entusiasta all’idea di collaborare più strettamente con Take-Two e 2K dopo le precedenti (e riuscitissime) esperienze con Borderlands.
Dello stesso parere è David Ismailer, presidente di 2K, che ricorda con orgoglio e soddisfazione la precedente partnership con Gearbox. Secondo Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, “l’acquisizione di Gearbox è un momento entusiasmante, che rafforzerà il già enorme talento creativo di cui disponiamo e il nostro catalogo di proprietà intellettuali”.
“Randy e il resto della squadra sono stati dei collaboratori fantastici in questi ultimi anni, e voglio ringraziarli per questo. Sono sicuro che Gearbox, uno degli studi di sviluppo migliori al mondo, continuerà il suo percorso di innovazione e crescita insieme a Take-Two”: questo il commento del CEO e co-fondatore di Embracer Lars Wingefors, secondo cui la separazione da Gearbox è stata essenziale per ridurre l’enorme debito dell’azienda. Si tratta in sostanza di una ulteriore tappa nel percorso di ristrutturazione del gruppo Embracer, che ha portato al licenziamento di 1400 persone nel corso del 2023.