Close Menu
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram
Game-eXperience.it
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Game-eXperience.it
Home»Notizie»Nintendo»Nintendo, è stato chiuso un altro emulatore per paura di ripercussioni legali?

Nintendo, è stato chiuso un altro emulatore per paura di ripercussioni legali?

In queste ore è stato chiuso un altro emulatore di Nintendo: si tratta nello specifico di Pizza Emulators.
Alberto RossiBy Alberto Rossi9 Marzo 2024
Facebook Telegram WhatsApp Twitter
Un Nintendo Switch in mano ad un utente
Condividi
Facebook Telegram WhatsApp Twitter Email LinkedIn

In queste ore è stato chiuso un altro emulatore di Nintendo: si tratta nello specifico di Pizza Emulators, app che consentiva agli utenti di giocare ai giochi di Game Boy Advance e Game Boy Color su Android.

Come riportato da VGC, questa applicazione è stata rimossa dal Google Play Store venerdì, in seguito al raggiungimento di un accordo tra la Grande N e Tropic Haze per eliminare il celeberrimo emulatore Yuzu per Nintendo Switch.

Con un messaggio Discord ripubblicato da The Verge, lo sviluppatore Davide Berra ha affermato che stava chiudendo gli emulatori “per dare priorità alla mia famiglia rispetto allo sviluppo delle mie app”, senza fornire ulteriori informazioni in merito a questa decisione.

Precisiamo infatti che Berra non ha fatto alcun menzione al recente accordo legale di cui sopra tra Nintendo e Tropic Haze, con quest’ultimi costretti non soltanto ad eliminare ogni traccia riguardante il proprio software ma anche a pagare 2,4 milioni di dollari all’azienda giapponese.

E nonostante non siano state fornite informazioni precise, in molti sono convinti che la decisione di Davide Barra sia strettamente collegata a quanto avvenuto di recente con la scena dell’emulazione su Switch, timoroso di dover incorrere in pesanti ripercussioni legali.

Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram RSS
  • Home
  • Chi Siamo
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contattaci
© 2025 Tutti i loghi, i marchi, le immagini e i video contenuti in Game-eXperience.it sono di proprietà dei rispettivi proprietari.

Tutti i diritti sono riservati, ed è vietata la riproduzione dei contenuti. | Foto credits: DepositPhotos

Proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.