Alanah Pearce ha pubblicato un nuovo video dove ha smontato le polemiche emerse in rete nei giorni scorsi, affermando che Sony non la licenzierà perché ha semplicemente deciso di giocare a Starfield nei momenti liberi.
Ebbene sì, per alcuni potrebbe sembrare uno scherzo di cattivo gusto, ma qualche giorno alcuni fan hanno chiesto a Sony Santa Monica di licenziare Pierce perché colpevole di star dando sostanzialmente visibilità ad un prodotto della concorrenza diretta.
E com’era logico attendersi questa polemica, seppur sterile ed insulsa, si è rapidamente gonfiata ed alimentata sul web, con una gran quantità di commenti condivisi da fan decisamente contrariati per la decisione di Alanah Pearce di giocare a Starfield, effettuando inoltre live sui suoi canali social.
Vista l’importanza raggiunta da questa faccenda, la scrittrice del team di sviluppo di God of War ha pubblicato un video dove ha affermato che Sony non la licenzierà per Starfield, zittendo tutti i fan che hanno deciso di attaccarla così duramente ed in modo totalmente gratuito:
“Onestamente posso dire con non mi importa affatto sapere che c’è chi pensa che io sia di parte, è sempre successo e continuerà a succedere. Per questo motivo fate come volete. Credo inoltre che effettivamente può dar fastidio il mio atteggiamento a chi si diverte con la console war, visto che io (e tantissimi altri giocatori), amo semplicemente i videogiochi a prescindere dalla console.
Difatti io adoro i giochi Xbox, amo alla follia i giochi PlayStation e sì, impazzisco letteralmente per i giochi Nintendo, perciò criticatemi pure se volete ma la mia posizione è questa e certamente non la cambierò per una polemica qualsiasi. Inoltre posso dire che c’è chi mi chiede se mi è permesso parlare di Starfield così tanto, ma onestamente credo che ogni persona che abbia un minimo di buonsenso sa perfettamente come nessuno andrebbe ad imporre dei limiti di questo tipo.
Visto questo fatto, mi dispiace per i leoni da tastiera che stanno combattendo la console war ma purtroppo per voi Sony non mi ha imposto alcuna restrizione. Ed il motivo di questo atteggiamento di Sony è molto semplice: gli sviluppatori amano i videogiochi, se un dipendente di Sony o Nintendo adora Starfield è libero di esprimere il suo entusiasmo.
Ed anzi credo che sia proprio quell’entusiasmo ad alimentare la passione della community per il gaming. In conclusione ragazzi, non sprecate tempo in cose inutili come questa, perché mi dispiace tanto per voi ma non verrò licenziata perché semplicemente amo i videogiochi, apprezzando di conseguenza anche quelli su console Xbox o Nintendo”.