In poco tempo Baldur’s Gate 3 è diventato uno dei titoli più venduti del 2023. A tal proposito, alcuni sviluppatori hanno iniziato a discutere sugli standard creati al titolo di Larian Studio: l’esperienza di gioco sarebbe alquanto difficile da replicare, soprattutto per i mezzi a disposizione del team.
Per il designer Xalavier Nelson non è possibile separare il gioco dal processo usato per lo sviluppo: grazie a ben tre anni di accesso anticipato infatti, il team di Larian ha potuto lavorare sulle problematiche presentate dalla community, ma non solo. Per realizzare Baldur’s Gate 3, il team di sviluppo ha impiegato ben 400 risorse, distribuiti su 7 uffici sparsi per il mondo, dunque è proprio per questo motivo che Baldur’s Gate 3 ha creato nuovi standard difficili da eguagliare.
A seguito di tali dichiarazioni, Swen Vincke – founder di Larian Studio, nel corso di un’intervista si è espresso sul dibattito presentato dagli altri sviluppatori. Lo stesso Vincke concorda su diversi aspetti della questione, ma non si trova in particolar modo d’accordo sull’uso del termine “standard”, nell’ambito videoludico.
In realtà il mio problema è con l’uso del termine “standard” in questo campo. Nell’ambito videoludico, gli standard muoiono ogni giorno. Le cose vengono reinventate, ci sono novità ogni giorno. Quando ero appena entrato nell’industria, era Assassin’s Creed ad aver ridefinito gli standard. Era finita, nessuno poteva realizzare un videogioco al pari di Assassin’s Creed, lo studio di sviluppo aveva un budget elevato a disposizione e quello sarebbe diventato il futuro, ma la cosa non si è poi consolidata. Nel campo dei videogames c’è ancora molto spazio libero da esplorare.
Con Disco Elysium sono stati cambiati gli standard e il team di sviluppo è decisamente più piccolo, dico bene? Ora ci sono diversi standard, parecchi giochi cambiano costantemente le carte in tavola, arriveremo a un punto quando questi standard non ci saranno più. Credo che bisognerà sempre tentare di evolvere, c’è sempre innovazione, ma allo stesso tempo non servono tecnologie importanti per realizzare di folle e bello, un qualcosa che nessuno ha mai fatto prima.
Baldur’s Gate 3 continua a stupire sotto diversi punti di vista: a pochi giorni dal lancio, il nuovo capitolo della saga ha raggiunto oltre i 700,000 videogiocatori su Steam, battendo anche CS: GO.