El Analista de Bits ha pubblicato il video confronto di Ratchet & Clank: Rift Apart, incentrato sulle versioni PS5 e PC così da evidenziare le differenze grafiche che caratterizzano il gioco su queste due piattaforme.
Il noto canale YouTube ha prima di tutto evidenziato che la versione per PC del titolo di Insomniac Games offre diverse opzioni di ridimensionamento della risoluzione, con il DLSS o FSR che sono capaci di mostrare a schermo delle immagini decisamente pulite e soddisfacenti a schermo.
Secondo El Analista de Bits, la novità grafica più riuscita introdotta dalla versione PC è l’utilizzo del Ray-Tracing nelle ombre, l’occlusione ambientale e i riflessi, con quella PS5 che si limita esclusivamente a proporre il Ray-Tracing sui riflessi.
Stando a questo confronto, le ombre generate dal ray-tracing favoriscono principalmente la vegetazione su Ratchet & Clank: Rift Apart su PC, sebbene aggiunga anche delle ombre extra o provochi notevoli cambiamenti nell’illuminazione di alcune aree specifiche come Sargasso. Purtroppo l’occlusione ambientale tramite ray-tracing è a suo dire meno efficace ed impattante.
El Analista de Bits prosegue segnalando come i riflessi di ray-tracing vengano applicati ad una moltitudine di superfici e materiali (tranne l’acqua). Tuttavia, PS5 mostra ancora riflessi migliori in modalità fedeltà, cosa che inoltre avveniva anche in Miles Morales. Il video confronto in questione svela che i riflessi SSR proiettati sull’acqua non vengono visualizzati correttamente al momento su PC.
Al netto di questo problema però, la versione per PC mostra lievi miglioramenti nella distanza visiva e nelle ombre se impostata su Ultra rispetto a PS5. Passando invece ai tempi di caricamento, la versione PC sfrutta RTX IO per velocizzare il tutto. Con un NVME è possibile ottenere risultati molto simili a PS5, mentre gli HDD vanno a rendere l’esperienza di gioco decisamente meno godibile per quanto riguarda alcune transizioni con i portali.
Gli sprite 2D (le ali di alcuni insetti) non vengono visualizzati correttamente su PC, ma è possibile modificare il FOV su PC ottenendo un campo visivo più ampio rispetto a PS5. Aggiungiamo una curiosità: l’acqua della versione PC di Ratchet & Clank: Rift Apart vede semplificata la sua interazione quando il simpatico Ratchet ci cammina sopra o ci nuota dentro.
El Analista de Bits conclude affermando che “complessivamente si tratta di un buon lavoro di ottimizzazione anche se il Ray-Tracing completo ha un costo molto elevato” su PC. Secondo il content creator, questo porting per Personal Computer da parte di Insomniac Games e Nixxes Software è decisamente migliore rispetto a quello di The Last of Us: Parte 2.
Vi consigliamo di recuperare anche il video confronto di Digital Foundry di Ratchet & Clank: Rift Apart.