Ormai è una vera e propria battaglia tra Microsoft e l’FTC, con il colosso americano che ha deciso di rispondere in modo ufficiale alla mozione d’emergenza dell’ente antitrust degli Stati Uniti, accusandola ancora una volta di proteggere Sony e non i consumatori.
L’azienda di Xbox ha condiviso una risposta ufficiale in merito alla decisione della Federal Trade Commission di fare appello contro la sentenza del giudice Jacqueline Scott Corley, che ricordiamo aver deciso di negare l’ingiunzione preliminare volta a bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard fino al termine della causa.
E gli avvocati di Microsoft hanno affermato che la “pretesa di emergenza della FTC è interamente una sua creazione“, vista la richiesta per l’ingiunzione preliminare effettuata appena sei settimane dalla chiusura dell’accordo con Activision Blizzard, con il solo obiettivo di farla naufragare definitivamente.
I legali del colosso di Redmond hanno poi continuato affermando quanto segue in un documento ufficiale:
“La Corte non dovrebbe scambiare i giochetti della FTC per un’emergenza che meriti la deviazione della Corte dall’ordinario processo d’appello. Crediamo infatti che il peccato capitale dell’antitrust sia di scambiare uno svantaggio competitivo per un particolare concorrente (Sony) con un danno alla concorrenza e ai consumatori.
Aggiungiamo inoltre che bloccare adesso l’acquisizione è un qualcosa di insensato, visto che Microsoft venderebbe Activision Blizzard, ed immediatamente, qualora il processo amministrativo della FTC producesse un ordine giudiziario che richiede tale risultato.”
In attesa di vedere l’evolversi della situazione, l’obiettivo della FTC con la richiesta di appello è ottenere un prolungamento dell’ordine restrittivo attualmente in vigore sull’acquisizione, che terminerà alle 08:59 italiane di sabato 15 luglio.
In questo modo infatti andrebbe ad impedire a Microsoft di finalizzare l’acquisizione entro il termine ultimo fissato per il 18 luglio, con la società a cui dobbiamo Windows che a quel punto sarebbe costretta a rinegoziare i termini della fusione con Activision Blizzard (pagando anche 3 miliardi di dollari di penale).
a stinging response from Microsoft to the FTC's emergency motion
The Xbox maker says the FTC has committed "the cardinal sin of antitrust: mistaking a competitive disadvantage for a particular competitor [Sony] with harm to competition and consumers" https://t.co/aPQgk9JU8L pic.twitter.com/UOfNvGcoA8
— Tom Warren (@tomwarren) July 14, 2023