L’amministratore delegato di Sony, Kenichiro Yoshida, ha dichiarato in un’intervista al Financial Times che la società sta osservando lo sviluppo del Cloud Gaming, rivelando inoltre che potrebbe potenzialmente implementare in futuro l’intelligenza artificiale Sophy di Gran Turismo, così da cercare di superare alcuni limiti che ancora permangono in questa tecnologia.
Proprio riguardo a quest’ultimo elemento, Bloomberg ha rivelato che Yoshida ha citato nello specifico alcune difficoltà di natura tecnica come l’arcinoto input-lag (il ritardo nel ricevimento dei comandi) e le inefficienze per i costi nel mantenere i server in esecuzione anche durante le ore in cui è presente il minor traffico.
Il CEO di Sony ha inoltre affermato come al momento la maggior parte degli utenti utilizzi ancora una console o PC da gioco, invece di utilizzare una piattaforma di Cloud Gaming per gustarsi il titolo del momento. Ma come dicevamo ad inizio, nonostante questi indubbi punti negativi della tecnologia in questione, il colosso giapponese potrebbe utilizzare in futuro il suo strumento di Intelligenza Artificiale, Sophy, nel cloud gaming così da cercare di superarli.
Aggiungiamo inoltre che Yoshida ha rifiutato di commentare l’impatto che avrà la proposta di acquisizione da 69 miliardi di dollari da parte di Microsoft di Activision Blizzard, che ricordiamo essere ancora in attesa dell’approvazione degli enti antitrust del mondo, tra i quali non possiamo che citare la CMA.
Proprio in tal senso aggiungiamo che la prossima settimana il presidente di Microsoft Brad Smith incontrerà il Cancelliere UK per discutere dell’acquisizione di Activision Blizzard.