Redfall ha fatto il suo debutto su console Xbox e PC all’inizio di maggio, attirando su di sé una grande quantità di critiche. E stando ad un report emerso in rete in queste ore, Arkane era ben conscia delle scarse qualità del gioco, arrivando addirittura a sperare che Microsoft potesse cancellare il progetto oppure rinviarlo.
Ricordiamo per chi non lo sapesse, che Bethesda ha rilasciato il titolo multiplayer di cui sopra qualche settimana fa, ottenendo su Metacritic delle valutazioni bassissime e molto deludenti considerando la natura tripla A del progetto: di 56 su Xbox Series X|S e di 54 su PC.
E stando ad un nuovo report di Bloomberg (segnalato da VGC), lo sviluppo di Redfall è stato ostacolato dalla mancanza di una direzione chiara, da un elevato turnover del personale e da risorse insignificanti per quello che è stato classificato come un gioco tripla A.
Questo articolo, che si basa sui resoconti di oltre una dozzina di fonti anonime che hanno lavorato al titolo, ha rivelato che il progetto ha iniziato lo sviluppo nel 2018 dopo essere stato presentato allo staff come un “gioco Arkane multiplayer”.
Stando alle informazioni condivise da queste fonti, in molti all’interno dello studio pensavano che un’impostazione cooperativa non si sarebbe sposata affatto bene con il classico DNA dei giochi Arkane. Il tutto inoltre era aggravato anche dall’assenza di personale sufficiente per realizzare un titolo multiplayer, con l’ufficio di Austin di Arkane che impiegava meno di 100 persone e con il supporto di outsourcing offerto da Bethesda ritenuto altamente insufficiente.
Il report di Bloomberg rivela inoltre che molti sviluppatori esperti di Arkane hanno deciso di lasciare il team perché non interessati a realizzare un gioco multiplayer come Redfall, con quasi tre quarti dello staff di Austin che aveva lavorato a Prey del 2017 che ha confermato di aver lasciato Arkane prima della fine di Redfall.
Quando è iniziato lo sviluppo del gioco, l’allora società madre di Bethesda, ZeniMax, avrebbe spinto i suoi studi a sviluppare titoli live service, con tanto di presenza di un significativo piano di microtransazioni per tre anni prima di essere letteralmente demolito nel 2021.
Nello stesso anno, Microsoft ha acquisito ZeniMax con un accordo da 7,5 miliardi di dollari e, secondo quanto riferito, alcuni membri dello staff di Arkane speravano che il produttore di Xbox potesse cancellare Redfall o effettuare un reboot rendendolo un titolo per giocatore singolo. Cosa però mai avvenuta, visto che Microsoft ha deciso di dare grande libertà a Bethesda.