Eiji Aonuma, producer della serie di The Legend of Zelda, ha affermato in una recente intervista con i colleghi di Game Informer, che il formato open world usato per gli ultimi due capitoli rappresenterà il futuro della serie; allo stesso modo come Ocarina of Time ha fatto si che il franchise prendesse un risvolto 3D.
“Con Ocarina of Time, penso sia corretto dire che ha in qualche modo creato un format per una serie di titoli del franchise che lo hanno seguito. Ma in un certo senso, questo è stato un po’ restrittivo per noi. Mentre cerchiamo di mirare a dare al giocatore libertà di un certo tipo, c’erano alcune cose che il format non permetteva davvero nel dare libertà alle persone.
Naturalmente, la serie ha continuato ad evolversi dopo Ocarina of Time, ma penso che sia anche giusto dire ora che siamo arrivati a Breath of the Wild e al nuovo tipo di gioco open world e alla libertà che offre. Sì, io penso sia corretto affermare che ha creato un nuovo tipo di format da cui partire per la serie”.
Aonuma ha poi speso due parole per quanto riguarda il world building e la risoluzione di puzzle aggiunti all’interno del gioco, sottolineando come sia più che efficace aggiungere delle meccaniche che permettano di arrivare alla conclusione in diversi modi differenti.
“Quando pensi alle persone, imbrogliare è divertente! A loro piace! Trovare quella scorciatoia è divertente. Le persone cercheranno un modo semplice per fare qualcosa se possono evitare di lottare. Vogliamo assicurarci che sia qualcosa che sia rimasto intatto in questo gioco.
Quando si pensa ai giochi in passato su cui abbiamo lavorato, dove c’era un enigma da risolvere e solo una risposta, questo è un po’ il modo passato di sviluppare i giochi. Ora, sono felice che siamo arrivati a questo metodo in cui diamo alle persone molte opzioni e ci sono molte risposte a un singolo problema, e tutte possono potenzialmente essere corrette. Sono felice che siamo arrivati a questo tipo di stile di sviluppo”.
Infine, ricordiamo che The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è finalmente disponibile su Nintendo Switch e lo stesso Aonuma ha recentemente confessato di aver finito il titolo ben venti volte, lasciando un consiglio prezioso per tutti coloro che abbiano intenzione di giocare al titolo.