Con una mossa totalmente a sorpresa, la scorsa settimana l’autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA) ha deciso di bloccare la fusione da 68,7 miliardi di dollari di Activision Blizzard con Microsoft. In seguito a questa importante novità, il CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick, ha ribadito che gli enti antitrust sono i principali nemici per l’innovazione tecnologica.
Qui di seguito trovate un estratto delle dichiarazioni condivise da Kotick nel corso di una nuova intervista con il New York Post:
La più grande minaccia per l’innovazione occidentale è la regolamentazione del governo, principalmente dal Regno Unito e dagli Stati Uniti. I regolatori incaricati di proteggere i consumatori e incoraggiare la concorrenza sono in realtà i maggiori ostacoli alla concorrenza. L’Europa ha sempre avuto una vivace economia del gaming e nell’ultimo decennio abbiamo visto enormi talenti in tutta Europa. Paesi come Polonia, Romania, Ucraina si sono ora uniti a Germania, Francia e Spagna come leader nell’innovazione e nello sviluppo del gioco.
Stiamo vedendo i paesi del Medio Oriente e persino del Nord Africa che iniziano a dimostrare innovazione e cogliere opportunità per sviluppare industrie di gaming locali. La mia più grande paura è che un’industria che è stata inventata negli Stati Uniti da Atari negli anni ’70, possa trovarsi come tante altre industrie troppo regolamentate – un ritardo nell’innovazione – a causa degli oneri normativi dei governi che non hanno la volontà di investire nel cercare di comprendere le industrie che stanno tentando di regolamentare.
Dalle cure per il cancro; ai giochi che collegano le persone attraverso la gioia, il divertimento e un senso di realizzazione, tutta una serie di industrie inventate negli Stati Uniti potrebbe scomparire se non sistemiamo il nostro sistema educativo K-12 ed eleggiamo funzionari governativi che abbracciano il capitalismo e lo spirito imprenditoriale che è la base di ciò che ha permesso il successo dell’America.
In attesa di vedere cosa deciderà nella giornata del 22 maggio 2023 la Commissione Europea sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, nelle scorse ore Phil Spencer ha ammesso di essere ancora ottimista sulla buona riuscita dell’affare.