Le cose per gli utenti Metacritic stanno per cambiare. Dopo l’ennesimo caso di review bombing, in questo caso ai danni dell’appena uscito DLC di Horizon Forbidden West, i piani alti del sito hanno deciso di cambiare politica e di adottare delle misure di moderazione più ferree.
Nonostante il DLC abbia avuto degli ottimi voti dalla critica che lo hanno elogiato sia per la trama che per il gameplay, non sono mancate delle recensioni alquanto pessime fatte da degli utenti, risultando nell’ennesimo caso di review bombing. Il motivo? Molto simile a quello che è accaduto in passato per The Last of Us Part II.
Verso la fine di Burning Shores, Guerrilla Games ha voluto dare la possibilità ai giocatori di decidere se iniziare una romance con la compagna di avventura di Aloy, Seyka. La decisione non è stata presa di buon grado da una fetta dei fan del franchise, che hanno deciso di dare una cattiva recensione al gioco e di costernare tutto il loro disappunto in alcune dichiarazioni.
Metacritic non è rimasta di certo con le mani in mano e ha deciso, quindi, di rivedere alcune strategie e ha promesso una moderazione più ristretta da questo momento in poi. Ecco le parole pronunciate ai nostri colleghi di Eurogamer:
“Metacritic è a conoscenza delle recensioni offensive e irrispettose di Horizon Forbidden West: Burning Shores e abbiamo un sistema di moderazione in atto per tenere traccia delle violazioni dei nostri termini di utilizzo. Il nostro team esamina ogni singola segnalazione di abuso (incluso ma non limitato a razzisti, sessisti, omofobi, insulti ad altri utenti, ecc.) e se si verificano violazioni, le recensioni vengono rimosse. Attualmente stiamo evolvendo i nostri processi e strumenti per introdurre una moderazione più rigorosa nei prossimi mesi”.