Appena qualche giorno fa Guerrilla Games ha rilasciato in tutto il mondo Horizon Forbidden West: Burning Shores, espansione del gioco che vede ancora una volta Aloy impegnata in una missione decisamente impegnativa che la porta a viaggiare fino alle rovine di Los Angeles, ora conosciute come Burning Shores. Ma non tutto è andato per il verso giusto con questo contenuto aggiuntivo a pagamento, visto che alcuni fan hanno deciso di effettuare il più classico dei review bombing a causa di contenuti LGBTQ.
Ci teniamo a precisare sin da subito come poco più in basso a questo articolo saranno presenti degli spoiler sugli eventi raccontati da questa espansione di Forbidden West, ragion per cui vi sconsigliamo assolutamente di proseguire nella lettura se non avete ancora portato a termine il contenuto aggiuntivo a pagamento del gioco.
Fatta questa doverosa precisazione, in Horizon Forbidden West: Burning Shores Aloy si ritrova a dover collaborare con Sekya, una donna appartenente alla tribù Quen, così da poter abbattere insieme un membro canaglia dei Far Zeniths. E come in molti avevano già intuito grazie alla presenza alcuni specifici elementi nella storia di Forbidden West, Aloy è gay.
Difatti alla fine della storia, Aloy e Sekya confessano i loro sentimenti reciproci, scambiandosi un bacio carico di affetto. Ma com’era lecito attendersi, sfortunatamente questo evento della trama ha portato molti fan a pubblicare delle recensioni negative su Metacritic, criticando aspramente l’orientamento dell’eroina dell’universo PlayStation. Queste “recensioni” disgustose hanno portato il voto degli utenti ad un attuale Metascore di 5.2.
Onestamente preferiamo non riportare i commenti segnalati da Gamingbible, perché li riteniamo troppo offensivi e stupidi per essere condivisi, visto che meritano soltanto l’oblio e l’indifferenza più totale!