Qualche giorno fa la Competition & Markets Authority ha autorizzato in modo provvisorio l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, lasciando Sony fortemente contrariata da questo vero e proprio cambio repentino. Visto questo fatto, gli avvocati dell’azienda giapponese hanno deciso di inviare all’ente antitrust del Regno Unito un documento contenente tutta una serie di risposte, volte a chiarire i motivi del loro fermo disappunto.
Ma proprio per quanto riguarda queste risposte fornite dal colosso giapponese, alcuni fan hanno notato che sono state formulate con una certa superficialità, con i rappresentanti di Sony che addirittura le hanno realizzate basandosi sui primi risultati emersi da una semplice ricerca effettuata su Google, senza quindi analizzare in modo meticoloso il mercato dei videogiochi.
Questa superficialità è riscontrabile nello specifico nel paragrafo 26 a pagina 9, dove è possibile leggere che i fan ora sono molto più attenti alla componente tecnica che contraddistingue i vari giochi disponibili su console. Eccovi un piccolo estratto di quanto è presente nel paragrafo in questione:
“Le conversazioni nei forum, nelle chatroom e nelle sessioni di gioco pubbliche confermano che oggigiorno i giocatori sono molto consapevoli anche dei più piccoli cambiamenti alle performance di gioco”.
Un utente di Twitter, nello specifico SenninSage, ha quindi fatto notare che queste dichiarazioni degli avvocati di Sony sono prese dai primi due risultati su Google, basandosi nello specifico sulla discussione “Gamers, why is everybody so picky now a days“, che è stata persino censurata più di un anno fa e sul thread del forum di Giant Bomb “Are Gamers to Picky”, datato 2012.
Ovviamente questo fatto ha portato in tantissimi a giungere ad una semplice conclusione: quanto affermato da Sony non è credibile, visto che le fonti citate sono decisamente vecchie e persino censurate, con una di queste che addirittura risale al 2012, quindi ben due generazioni fa di console. In sostanza secondo molti si tratta di un intervento senza senso logico, che rischia solo di causare danni al colosso giapponese.
Ad ogni modo vedremo se la CMA reputerà convincente questo nuovo intervento del colosso giapponese, ricordandovi che l’organo di controllo del mercato UK emetterà il proprio verdetto sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft nella giornata del 26 aprile 2023.