Dopo i tagli in Belgio, ora Ubisoft ha chiuso la filiale italiana licenziando quattordici dipendenti. La compagnia francese ha spiegato di essere al lavoro su una riorganizzazione delle varie sedi in Europa, ma al momento non hanno condiviso dettagli a riguardo. Il taglio del personale non ha coinvolto Ubisoft Milano, trattandosi di uno studio interno non è stato dunque coinvolto nei licenziamenti.
Ubisoft Milan, studio dietro Mario+Rabbids Kingdom Battle e il più recente Mario+Rabbids: Sparks of Hope rimane sotto le direttive del colosso francese e continuerà a collaborare e a supportare gli altri team Ubisoft a livello internazionale.
Soltanto qualche giorno fa era emersa online una email con il quale veniva comunicata la chiusura di Ubisoft Benelux a partire dal 1 aprile: secondo quanto emerso, nella comunicazione inviata dal publisher per comunicare la notizia, sarebbe già stata menzionata l’intenzione di riorganizzare gli altri team sparsi per l’Europa.
Il testo mail metteva in evidenza il mercato in continua evoluzione e le relative sfide che Ubisoft stava affrontando al momento. A seguito del calo delle vendite e di tanti altri cambiamenti in corso, l’azienda francese deve adeguarsi e di conseguenza è stata presa la decisione di chiudere determinate sussidiarie in tutta l’Europa.
A seguito della chiusura di Ubisoft Benelux, sede che copriva tutta l’area del Belgio, Olanda e Lussenburgo, la distribuzione dei giochi fisici per i Paesi indicati sarà compito di un nuovo publisher che verrà annunciato in un secondo momento.