Le cose si sono fatte piuttosto complicate per la gigantesca acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con il CEO del publisher americano, Bobby Kotick, che ha rivelato un fatto piuttosto curioso e meritevole di attenzioni: da un po’ di tempo a questa parte Sony non sta più rispondendo alle chiamate dei dirigenti di Activision Blizzard, incluso lo stesso Kotick.
Il dirigente ha ricordato come Sony abbia espresso non poche preoccupazioni in merito all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, condividendole con i vari enti antitrust sparsi per il mondo. Ma nonostante questo fatto, il colosso giapponese non sta tenendo alcun tipo di dialogo con il publisher di Call of Duty.
Eccovi un estratto delle dichiarazioni condivise da Kotick in un’intervista con Fox Business:
“È divertente, Sony non è al telefono con noi. In effetti non rispondono più alle nostre telefonate. Penso che una delle cose che ci sorprende sia il fatto che in questo momento, in cui normalmente parleremmo del futuro e di nuove opportunità insieme per le partnership, addirittura non rispondono più alle nostre telefonate. Quindi non so se siamo così preziosi come forse hanno detto ai vari regolatori”.
Non è chiaro per quale motivo Sony stia avendo questo tipo di atteggiamento, con alcuni che pensano possa trattarsi di una strategia studiata appositamente per convincere gli organi di controllo del mercato della bontà delle proprie opinioni, mentre altri credono che la corporazione giapponese stia semplicemente aspettando di capire cosa accadrà con l’acquisizione da parte di Microsoft prima di esporsi.
Bobby Kotick tells Fox Business “Sony won’t return our calls” and “This is the time when we’d normally be talking about future opportunities” 👀 https://t.co/PS0oADfnQR pic.twitter.com/bypU3lCkqT
— Everborn Saga (@EverbornSaga) February 8, 2023